ANTONIO LECCI
Cronaca

Po e i suoi ‘tesori’, il viaggio. Parte la motonave Padus

Presentato ieri il progetto ‘Robin’, un percorso di valorizzazione turistica. Ma non solo: sarà migliorata l’intermodalità trasportistica tra le sponde del fiume.

Pienone alla presentazione del progetto ‘Robin’

Pienone alla presentazione del progetto ‘Robin’

Un percorso di navigazione sul fiume Po a bordo della motonave Padus, ancorata a Boretto, di proprietà del Comune borettese ma concessa in gestione agli Amici del Po di Casalmaggiore, per una serie di itinerari che possano comprendere l’area tra le province di Reggio, Mantova, Parma e Cremona. Il progetto si chiama ’Robin’ ovvero ’Rete Operativa di Bacino Interregionale’, presentato nella sua forma sperimentale ieri pomeriggio proprio sulla Padus, al porto turistico di Boretto, alla presenza del sindaco locale, Andrea Codelupi, degli altri sindaci del territorio, di rappresentanti di Autorità di Bacino del Po e di AiPo. Il progetto coinvolge Boretto, Brescello, Sorbolo Mezzani, Gualtieri, Guastalla, Luzzara, Dosolo, Pomponesco, Viadana, Sabbioneta, Casalmaggiore, Sissa Trecasali e Polesine Zibello.

Con l’uso della Padus, insieme ad altre imbarcazioni più piccole, si crea una rete di collegamento tra le sponde del fiume, integrato attraverso le ciclovie esistenti e i sistemi di trasporto pubblico locale, cercando pure di fare da collegamento tra i vari eventi del territorio. Gli itinerari condivisi saranno infatti l’occasione per promuovere e connettere i numerosi eventi locali che ogni anno vengono organizzati all’interno delle varie amministrazioni, fornendo maggior visibilità e modalità di fruizione dei luoghi e dei contenuti proposti. Un progetto che vuole cercare di "unire e non dividere" e che potrà avere successo solo se saranno superati gli storici ostacoli troppo spesso emersi a causa di un "campanilismo" tra paesi e territori limitrofi.

Antonio Lecci