Politiche d’inclusione e disabilità L’Unione guadagna 62mila euro

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Ammontano a oltre 60mila euro le risorse destinate alla Val d’Enza per l’inclusione delle persone con disabilità. L’apposito Fondo, istituito l’anno scorso dal Ministero dell’economia e delle finanze, ha recentemente ripartito i contributi: ai territori della Val d’Enza spettano, per l’esattezza, 62.067 euro.

Tale cifra sarà usata "per attuare politiche di inclusione, accessibilità e sostegno a favore delle persone con disabilita", spiega una nota dell’Unione, la cui Giunta, con delibera del 27 luglio, ha già candidato tre progetti.

Uno guarda agli "interventi per rendere più inclusivi due parchi pubblci – prosegue – situati nei comuni di Sant’Ilario d’Enza e Canossa, con strutture ludiche, percorsi e altri componenti che consentano a tutti i bambini, anche con condizioni di disabilità, di svolgere in sicurezza attività ludico-motorie garantendo interazione, so cializzazione e sviluppo delle facoltà cognitive".

L’altro invece interessa la "riqualificazione del centro diurno per disabili Il Quadrifoglio, collocato nel Comune di Campegine".

"Quest’anno – precisa il presidente dell’Unione Val d’Enza, Luca Ronzoni – abbiamo voluto utilizzare queste risorse da un lato per riqualificare il Centro residenziale e diurno Il Quadrifoglio di Campegine, che già da molti anni rappresenta per la Val d’Enza un punto di riferimento per l’accoglienza residenziale e diurna, e dall’altro per rendere i nostri parchi pubblici sempre più accessibili e idonei a svolgere attività all’aperto per tutti, soprattutto chi è portatore di disabilità, ed in particolare i bambini".

"Riteniamo – conclude – che la costituzione di questo Fondo rappresenti un sostegno concreto alla vita di tutti i cittadini, in particolar modo i cittadini con disabilità".