Non è stato ancora trovato l’accordo tra le parti in merito al servizio della polizia locale dell’Unione Comuni Terra di Mezzo, che coinvolge i territori di Bagnolo, Cadelbosco Sopra e Castelnovo Sotto. Nei giorni scorsi, dopo la proclamazione dello stato di agitazione, in Prefettura a Reggio si sono incontrati rappresentanti dell’Unione e i sindacati della funzione pubblica. Al centro della discussione, in particolare, ci sono la carenza di organico e l’organizzazione del lavoro. Secondo i sindacati, l’incontro non risulta aver fornito risposte soddisfacenti alle richieste avanzate.
"In merito alla carenza di personale è stata garantita solo l’assunzione di un funzionarioispettore, mentre per le rimanenti due figure di agente è arrivato solo un impegno, non formalizzato, ad assumere un agente dalla graduatoria di un’altra Unione. Per la seconda assunzione nessuna tempistica certa", dicono i rappresentanti dei lavoratori. Il corpo di polizia locale dell’Unione, secondo i sindacati, risulta pesantemente sotto organico, "tanto che per mantenere lo status di Corpo, la Regione deve prevedere una deroga rispetto a quanto previsto dalle disposizioni regionali e nazionali".
Sull’organizzazione del lavoro, inoltre, non sono state accolte le richieste di modificare l’assetto interno. Con i sindacati che annunciano per i prossimi giorni un’assemblea, coi lavoratori chiamati a decidere come proseguire la mobilitazione, compresa anche l’ipotesi di uno sciopero.
Antonio Lecci