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Cronaca

Polo della Moda a rischio, il sindaco Massari: “Non ho nulla da rimproverarmi”

Il primo cittadino di Reggio Emilia ha incontrato la stampa all’indomani dell’annuncio del ritiro di Max Mara Fashion Group dal progetto per la realizzazione del Polo della Moda alle ex Fiere

Polo della Moda a rischio, il sindaco Massari: “Non ho nulla da rimproverarmi”

Reggio Emilia, 1 luglio 2025 – “Ѐ evidente che non tutto è andato a buon fine, ma non ho nulla da rimproverarmi. E sfido a trovare delle dichiarazioni pubbliche, mie o della giunta, che abbiano messo in cattiva luce l’immagine del gruppo Max Mara”.

Queste le parole del sindaco di Reggio Emilia, Marco Massari, all’indomani dell’annuncio del ritiro di Max Mara Fashion Group dal progetto per la realizzazione del Polo della Moda alle ex Fiere. Il primo cittadino ha incontrato la stampa assieme al vicesindaco Lanfranco de Franco e all’assessore a Rigenerazione Urbana e Sviluppo sostenibile Carlo Pasini. 

Anche per il Comune la scelta del gruppo è arrivata “come un fulmine a ciel sereno”. “Nessun sentore, neanche nelle settimane precedenti – conferma Massari –. Tentativi di contatti ce ne sono stati, anche nelle ultime ore. Ovviamente da parte nostra resta la massima disponibilità a riprendere il dialogo”. Tra le cose che più hanno dato difficoltà al sindaco rientra l’accusa di “incapacità di ascolto da parte nostra, perché non è la realtà dei fatti. Ci siamo trovati di fronte a dei lavoratori e li abbiamo ascoltati”.

Il sindaco di Reggio Emilia Marco Massari con la stampa, il giorno dopo l'annuncio del ritiro dal Polo della moda da parte di Max Mara Fashion Group
Il sindaco di Reggio Emilia Marco Massari con la stampa, il giorno dopo l'annuncio del ritiro dal Polo della moda da parte di Max Mara Fashion Group

Il vulnus (a quanto pare insanabile) parte proprio dalla protesta delle lavoratrici di Manifattura San Maurizio, controllata dal gruppo, e dalla vertenza portata avanti da Cgil. Una questione sindacale che, secondo il presidente Maramotti, ha intaccato già troppo la reputazione del gruppo anche in relazione al nuovo Polo della Moda. La discussione dell’ordine del giorno sul progetto, approvato in consiglio comunale il 23 giugno scorso, a quanto emerge ha rappresentato il punto di rottura per Max Mara.

Le reazioni della politica locale non si sono fatte attendere, con la minoranza che da più parti chiede le dimissioni di Massari. “Credo che le opposizioni dovrebbero avere un atteggiamento da un lato più rispettoso, non solo del sindaco ma di tutta la città, contribuendo ad abbassare i toni e a raggiungere il risultato che noi tutti vogliamo, ovvero portare a termine questo progetto” replica il sindaco.

Prospettive su una reale riapertura del dialogo col gruppo? “Punto a un 20-25%, a essere ottimisti – ammette il primo cittadino –. Sicuramente dovremo fare tutto il possibile per portare avanti il progetto. Il mio modo di lavorare è questo: quando c’è qualcosa che non va la prima cosa da fare è l’autoanalisi”.

“Non mi rimprovero nulla, se non probabilmente la necessità di fare più sforzi nella ricerca di un confronto, ma direi che tutto quello che abbiamo fatto  rappresenta un impegno davvero intenso da parte dell’amministrazione – chiude –. Anche la discussione in consiglio comunale, seppur animata, non va trascurata. Il progetto è stato approvato all’unanimità, vuol dire che c’è convinzione da parte della città di portarlo avanti”.