Poste, a Reggio Emilia cambia la consegna della corrispondenza

Recapiti anche al pomeriggio e di sabato

Novità nella consegna della corrispondenza

Novità nella consegna della corrispondenza

Reggio Emilia, 19 marzo 2019 – Anche a Reggio Emilia è partito il nuovo servizio di recapito di Poste Italiane: si tratta del modello “Joint Delivery” che garantisce la consegna della corrispondenza anche al pomeriggio e al sabato. Nel territorio comunale servito dal centro di recapito di via Piccard, la nuova organizzazione è articolata su due reti di recapito distinte, seppur integrate: la prima, denominata “linea di Base”, garantisce la consegna quotidiana di tutti i prodotti postali nella propria area di competenza; la seconda, chiamata “Linea Business”, è dedicata alla consegna dei pacchi e dei prodotti e-commerce in fasce orarie estese fino alle 19,45 e al sabato fino alle 14. Poste Italiane effettua il servizio di r ecapito quotidiano a Reggio Emilia attraverso il suo parco mezzi costituito da 38 autoveicoli e 34 motoveicoli. Con il “Joint Delivery”, grazie anche all’accordo sottoscritto con le organizzazioni sindacali, “Poste Italiane - recita una nota - ha voluto rinnovare il servizio di consegna della corrispondenza per soddisfare al meglio i nuovi bisogni e le nuove abitudini degli italiani, in una fase caratterizzata da una costante diminuzione dei volumi di posta tradizionale e, parallelamente, da un significativo aumento delle spedizioni di pacchi, aumentati nel 2018 di circa il 27% rispetto al 2017”. Il “Nuovo Modello di Recapito”, introdotto ad aprile dello scorso anno, è parte integrante del piano industriale quinquennale di Poste Italiane presentato dall’amministratore delegato Matteo Del Fante e “finalizzato alla creazione di una rete ancor più efficiente ed efficace, capace di offrire un servizio più flessibile ai cittadini. Allo stesso tempo il “Joint Delivery” - spiega Poste Italiane - assicura la sostenibilità degli oneri connessi al servizio universale , basandosi su un innovativo approccio che tiene conto delle caratteristiche del territorio, come, ad esempio, la densità abitativa e le serie storiche dei volumi di corrispondenza registrati, investendo sia sulla tecnologia sia sulla formazione di tutto il personale addetto al recapito”.