
Va alla multinazionale con base a Viano E80 Group il Premio italiano Meccatronica, la cui 19a edizione ha messo al...
Va alla multinazionale con base a Viano E80 Group il Premio italiano Meccatronica, la cui 19a edizione ha messo al centro il tema dell’Intelligenza Artificiale e l’importanza del dato come motore di un’industria sostenibile, resiliente e human-centric, in linea con i principi dell’Industria 5.0. La cerimonia si è svolta ieri al Teatro Valli e il riconoscimento è stato consegnato da Emanuele Orsini, presidente di Confindustria, insieme all’omologa reggiana Roberta Anceschi e a Claudio Lodi, presidente del Gruppo Meccatronico di Unindustria Reggio. Il premio è promosso dal Gruppo Meccatronico con Nòva-Il Sole 24 Ore e Community.
"Congratulazioni a E80 per la meritata vittoria - ha sottolineato Lodi -. In 45 anni ha saputo anticipare i paradigmi di Industria 4.0 e 5.0 con le loro soluzioni intralogistiche, coniugando innovazione tecnologica e responsabilità territoriale".
Con un team di 2.000 collaboratori e un fatturato di gruppo di oltre i 500 milioni di euro, E80 Group è specializzato nella progettazione e implementazione di soluzioni intralogistiche integrate e automatizzate per le imprese produttrici e distributrici di beni di largo consumo. Con una forte presenza nei settori beverage, food e tissue, il Gruppo sviluppa e produce un portafoglio completo di sistemi, tra cui veicoli a guida automatica e laser, robot di palettizzazione, fasciatori robotizzati e magazzini automatici.
Le altre aziende selezionate nell’edizione 2025 del premio sono: Oversonic, startup lombarda madre di Robee, robot umanoide cognitivo progettato per collaborare con l’uomo in fabbrica, e Argotec, eccellenza torinese del settore aerospaziale: applica la meccatronica e l’Intelligenza Artificiale in contesti estremi, come i microsatelliti per la Nasa, dove la resilienza dei sistemi è fondamentale.
f.c.