Presidi Reggio Emilia, è un rebus. Ecco i movimenti

Molti tornano ‘a casa’. La Diana a Bologna, la Grazioli a Sassuolo

Mariacristina Grazioli, preside del Moro

Mariacristina Grazioli, preside del Moro

Reggio Emilia - 18 luglio 2019 - Sono stati pubblicati dall’ufficio scolastico regionale, i trasferimenti dei presidi. E a meno che non vi siano rettifiche, si nota che nelle nuove scelte è stata premiata l’alta professionalità dei nostri dirigenti e che in tanti tornano ‘a casa’. Sono stati coperti con dirigenti i posti vacanti di importanti di istituti superiori. Daniele Cottafavi dall’I.C. Pertini 2 va a reggere il liceo Matilde di Canossa.

Il Galvani Iodi, lasciato da Franca Dall’Asta, che va in pensione, sarà retto da Nunzia Nardiello, ora dirigente all’I.C. Aosta, scuola per la quale aveva ottenuto il trasferimento l’anno scorso. L’istituto Filippo Re, la cui dirigente, Lucia Antonietta Cirillo, va in quiescenza, va ad Anna Rosa Vatteroni, preside di un istituto superiore di Carrara in Toscana. Infine, Maria Cristina Santini dall’I.C. di Novellara arriva all’Itcg Einaudi di Correggio. Due dirigenti se ne vanno fuori provincia e tornano nelle loro città o vicino a casa. Maria Grazia Diana, dirigente da 12 anni del liceo Chierici, ritorna a casa e va a dirigere il prestigioso liceo artistico Arcangeli di Bologna, dove ha insegnato ed è stata vicepreside.

Torna nelle sue zone anche Mariacristina Grazioli, preside del Moro, che va all’ Itcg Baggi di Sassuolo, istituto non meno importante del liceo che dirige. Queste le note più rilevanti dei trasferimenti. Fra i cambiamenti giocati in casa ci sono: Bruno Scacchetti, che dall’I.C. di Cadelbosco Sopra passa all’I.C. Einstein di Reggio, di cui era reggente, anche per lui è un ritorno nella sua città e Fiorella Magnani dall’I.C. di Casalgrande passa all’I. C. di Rubiera. Rimangono al loro posto, nonostante la già lunga permanenza, Silvia Razzoli che resta all’I.C. Foscolo di Toano, Fabio Bertoldi rimane all’I.C. Boiardo di Scandiano e Paola Bacci al Cattaneo di Castelnovo Monti. Infine, per una dirigente che arriva a coprire un posto vacante, due se ne vanno: le scuole senza preside erano 29, adesso aumentano a 30, agli istituti superiori senza preside s’aggiungono il Chierici ed il Moro, fra i comprensivi l’Aosta, la Pertini 2 e quello di Novellara. Ora, si spera che i neo dirigenti, che entrano in ruolo a settembre coprano tutti i posti vuoti.