Procter & Gamble: Silvia Saliani è il nuovo direttore di stabilimento

Il presidente Paolo Grue: "Non esistono ruoli solo per uomini o solo per donne. Questo è il nostro impegno per valorizzare i talenti"

Silvia Saliani

Silvia Saliani

Silvia Saliani, classe ‘76, romana di origini sardo-pugliesi (nella foto), una laurea in Ingegneria Meccanica e esperienze di lavoro anche all’estero, è il nuovo direttore degli impianti della Procter & Gamble di Gattatico. Per la prima volta nella storia dell’azienda in Italia, la direzione degli stabilimenti di produzione è tutta in rosa. Merito di Silvia e Giuliana Farbo, nominata direttore a Pomezia (Roma).

"Due nomine che rinforzano ancora di più il nostro impegno nella parità di genere; competenza e professionalità devono essere i criteri alla base di ogni scelta", commentano dalla P&G. Ma lo dimostrano anche attestati come il ’Premio Minerva Donna d’Eccellenza 2020’ promosso da Federmanager assegnato a Francesca Sagramora, vice presidente delle Risorse umane della P&G Italia: un riconoscimento per aver portato avanti "politiche aziendali e un ambiente di lavoro sempre più inclusivo, privo di stereotipi e pregiudizi e unicamente teso alla valorizzazione di tutti i dipendenti". Il presidente e ad Paolo Grue ha commentato che "Silvia e Giuliana sono due grandi professioniste che dimostrano ancora una volta che non esistono ruoli solo per uomini o solo per donne. Avere leader come loro in posizioni così strategiche – conclude Grue – dimostra il nostro impegno nella valorizzazione dei talenti senza alcuna distinzione di genere, e avrà un impatto positivo sul business. E’ fondamentale avere più presenza di donne in posizioni di leadership per assicurare all’Italia una crescita economica responsabile, sostenibile e paritaria".

Francesca Chilloni