"Progettiamo le luci di Venezia Così vi illuminiamo San Marco"

La società di ingegneria Restart si occuperà anche del ponte dei Sospiri, di quello di Rialto, e di quello di Calatrava

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C’è una progettazione tutta reggiana alla base della futura illuminazione pubblica di alcuni importanti edifici e monumenti, simbolo di Venezia. Protagonista dell’operazione è la Restart di Novellara, società di ingegneria nata nel 2015 dalle competenze specifiche dei soci fondatori Luca Catellani, Simone Bellini, Luca Bedini e Luca Giuliani, per fornire servizi tecnici e professionali legati alla progettazione di impianti di illuminazione pubblica, elettrici civili e industriali, impianti meccanici, fotovoltaici ed efficientamento energetico, con una particolare attenzione alle fonti rinnovabili. Una società con varie sedi pure in Romagna e Sardegna, con un centinaio fra tecnici e collaboratori. Restart si è potuta introdurre nel mondo degli appalti pubblici, aggiudicandosi diverse gare a livello nazionale tra cui il progetto di riqualificazione degli impianti di illuminazione pubblica, semaforici, Smart City e videosorveglianza del Comune di Venezia.

Il progetto, tra le varie opere, comprende anche la riqualificazione illuminotecnica di alcuni monumenti simbolo della città lagunare, come il ponte di Calatrava, Cà Farsetti e Cà Loredan (sede del municipio di Venezia), il ponte dei Sospiri, la basilica di San Marco, il ponte di Rialto, la chiesa del Santissimo Redentore.

"L’intervento è mirato alla riqualificazione illuminotecnica favorendo – dicono i responsabili di Restart – una migliore percezione dell’ambiente notturno migliorandone la visione, riducendo gli abbagliamenti e contenendo l’impatto ambientale con tecnologie di ultima generazione per l’illuminazione, come led a bassa temperatura".

La proposta progettuale prevede pure l’efficientamento energetico dell’illuminazione d’interni di alcuni edifici storici della città lagunare.

Antonio Lecci