Proteste e insulti sui social Il Comune prepara querele

Tante polemiche dopo l’annuncio dell’addio al ’Bruco’ rimpiazzato da un sottopasso. I residenti temono degrado e delinquenza. Molti contrari alla chiusura notturna.

Proteste e insulti sui social  Il Comune prepara querele
Proteste e insulti sui social Il Comune prepara querele

Sta destando parecchie polemiche l’annuncio dell’amministrazione di Guastalla sull’avvio dei lavori per smantellare lo storico ponte pedonale sulla ferrovia, noto come il "bruco", tra la stazione e la zona di Pieve, per essere sostituito – ma da metà settembre, secondo le previsioni – da un sottopasso che dovrà essere costruito nei prossimi mesi. Numerosi sono i commenti negativi a questa soluzione, che non garantirà un comodo passaggio pedonale dai prossimi giorni e fino almeno a metà settembre, costringendo i cittadini a seguire un percorso più lungo, tra via circonvallazione e via Pieve. Inoltre, di fronte alla possibilità di una chiusura notturna del passaggio – a differenza dell’uso 24 ore su 24 del ponte attuale – si evidenzia come i pedoni non potranno usufruire del comodo percorso pedonale nelle ore serali e notturne. Dunque, il nuovo sottopasso sarà ad uso "ferroviario", ma non totalmente pubblico, come invece avviene ora.

Inoltre, nonostante la sorveglianza annunciata, si teme che il sottopasso possa aumentare degrado e rischi per la sicurezza pubblica. Sui social molti cittadini si sono "scatenati" con commenti negativi sul progetto, arrivando perfino alla proposta di organizzare un "presidio" per fermare i lavori. Non mancano i commenti giudicati offensivi, tanto che dal municipio guastallese annunciano che "nei giorni prossimi valuteremo come procedere legalmente nei confronti delle persone che sono intervenute su Facebook in modo inadeguato", aggiungendo di aver provveduto a recuperare gli screenshot dei messaggi incriminati.

Antonio Lecci