Un cinquantenne ha rischiato guai seri a causa di uno choc anafillatico che lo ha colpito dopo la puntura di un insetto, probabilmente un calabrone, avvenuto mentre l’uomo si trovava al lavoro in un campo, nel tardo pomeriggio di lunedì. Da subito l’effetto della puntura è sembrato evidente, con l’uomo, residente a Pieve Saliceto di Gualtieri, che è tornato a casa per far fronte all’emergenza. Forse sapendo della sua allergia a questo tipo di insetti, aveva a disposizione un farmaco al cortisone, che è stato in grado di fronteggiare il malessere generale. Ma è stato comunque necessario ricorrere all’ambulanza della Croce rossa locale, intervenuta sul posto insieme al personale dell’autoinfermieristica, per prestare le prime importanti cure sanitarie, proseguite con il trasporto al pronto soccorso ospedaliero di Guastalla. L’uomo è apparso con il volto gonfiato dagli effetti dello choc anafilattico. Per fortuna le cure hanno avuto l’effetto sperato, evidenziando in breve tempo una netta ripresa delle sue condizioni generali. Non è in pericolo di vita.
CronacaPunto da un insetto va in choc anafilattico: cinquantenne trasportato al pronto soccorso