Quasi 900 casi in provincia Ricoveri stabili

Per fortuna non si segnala nessun altro decesso. In regione sono emersi . altri 6.287 contagi

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Sfiora quota novecento il bilancio di casi giornalieri rilevati ieri nel nostro territorio; per fortuna però questo, sempre guardando i dati, pare non avere conseguenze sulla situazione ospedaliera. In tutto i contagi sul bollettino di ieri sono 859; è il terzo aumento giornaliero più alto in regione, preceduto di poco da Modena (875) e di netto, invece, da Bologna (1.220).

I ricoveri in terapia intensiva infatti restano sempre fermi a uno - come precisato poi dalla dirigenza dell’Usl, si tratta ormai di persone che finiscono in reparto per altre ragioni e poi, nei controlli con tampone, si scopre che sono positivi. La sintomatologia e gli effetti del virus sull’organismo, se parliamo di casi gravi, hanno quindi un ruolo marginale se non ci sono malattie pregresse.

Per fortuna poi, non è stato segnalato nessun altro decesso.

In tutta l’Emilia-Romagna sono emersi 6.287 in più rispetto a venerdì: la percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti è risultata essere dunque del 31,8%.

I pazienti attualmente ricoverati nelle terapie intensive dell’Emilia-Romagna sono 28 (+4 rispetto a venerdì, pari al +16,7%), l’età media è di 66,6 anni. Per quanto riguarda i pazienti ricoverati negli altri reparti Covid, sono 1.019 (+21 rispetto a venerdì, +2,1%), età media 75 anni.

Le persone complessivamente guarite sono 6.302 in più rispetto a due giorni fa; purtroppo poi su scala regionale sono stati segnalati altri quattro decessi. Le vittime erano residenti a Parma (un uomo di 84 anni) e a Bologna (tre uomini di 82, 90 e 53 anni).