ALESSANDRA CODELUPPI
Cronaca

Quattro anni di carcere al corriere della droga

Fu sorpreso con un abbondante quantitativo di cocaina in macchina, a pochi passi dal casello reggiano dell’A1. Lui, l’albanese 23enne...

I carabinieri a Reggio Emilia con i quantitativi al momento del fermo. Il fatto è successo alcuni mesi fa

I carabinieri a Reggio Emilia con i quantitativi al momento del fermo. Il fatto è successo alcuni mesi fa

Fu sorpreso con un abbondante quantitativo di cocaina in macchina, a pochi passi dal casello reggiano dell’A1. Lui, l’albanese 23enne Kladj Vezzi, ieri ha patteggiato la pena di 4 anni per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio; il giudice Andrea Rat gli ha revocato la misura cautelare dell’obbligo di dimora. Le indagini, di cui è titolare il pubblico ministero Valentina Salvi, lo avevano inquadrato con un ruolo di corriere della droga.

Il giovane, che risultava senza fissa dimora, abita a Milano, città da cui nella mattina del 7 aprile 2024 stava viaggiando in direzione della nostra, per poi venire sorpreso con 3 chili e 300 grammi di cocaina tenuti in macchina, poco dopo il casello autostradale. Quando i carabinieri della sezione radiomobile lo intercettarono, intorno alle 11 di quella domenica, il giovane tentò di scappare, ma la sua fuga durò poco: venne fermato poco dopo dai militari che lo arrestarono in flagranza. Dalla perquisizione emerse che nello schienale del sedile dell’auto, lato passeggero, c’erano tre panetti di polvere bianca, mentre nella giacca teneva mille euro in banconote di vario taglio.

Durante l’udienza di convalida dell’arresto, la Procura chiese per lui la custodia cautelare del carcere, mentre il giudice applicò i domiciliari, alla luce del fatto che lui non aveva precedenti; poi la misura fu alleggerita nell’obbligo di dimora, che ieri è stato tolto. Durante l’udienza di ieri l’accordo sulla pena con la Procura, ratificato dal giudice Rat, è stato raggiunto con l’avvocato difensore Amedeo Rizza. Recentemente, diverse sono state le operazioni delle forze dell’ordine a Reggio che hanno permesso di mandare a gamba all’aria piccoli e grandi fronti del racket dello spaccio. La Questura due settimane fa ha portato a termine un paio di arresti in zona stazione, con sequestri di quantitavi significativi di cocaina. E continuano le investigazioni promosse dalla squadra mobile, guidata dal dirigente Andrea Napoli, oltre a quelle dell’Arma dei carabinieri.

al. cod.