I carabinieri a Lentigione
Brescello (Reggio Emilia), 1 ottobre 2019 - Ha inseguito e minacciato una ragazza, che era in compagnia di un’amica, già in passato presa di mira dalle attenzioni dell’uomo, un 32enne di Brescello, che ieri pomeriggio non ha esitato ad armarsi di un palanchino, manifestando un atteggiamento pericoloso, con l’uomo che era pure in possesso di un coltello.
Pare che poco prima avesse ricevuto la notifica sulla fine delle indagini su precedenti atti persecutori ai danni della ragazza. E ha cercato probabilmente una “vendetta” quando l’ha vista uscire di casa. Fondamentale l’intervento dei clienti di un bar in centro a Lentigione, dove le due ragazze inseguite hanno trovato riparo.
Proprio l’intervento dei testimoni ha permesso di disarmare e bloccare il trentenne appena fuori il locale pubblico, evitando il peggio. L’uomo ha poi girato attorno al bar per poi allontanarsi in fretta, mentre sul posto arrivavano i carabinieri.
I militari della caserma di Brescello, insieme ai colleghi del territorio, hanno iniziato le ricerche, rintracciando il trentenne in centro a Boretto, non distante dalla stazione ferroviaria. E’ stato dichiarato in arresto per atti persecutori e minaccia aggravata. Non è la prima volta che l’uomo si rende autore di tali gesti nei confronti della giovane donna, tanto da essere già finito in passato al centro di precise ordinanze dell’autorità giudiziaria.