Reggio Emilia, 15 giugno 2019 – Sottoposto all’obbligo quotidiano di firma in caserma, un tunisino di 38 anni, residente a Padova, ieri mattina doveva recarsi a un processo d’appello a Bologna, per rispondere di una rapina in abitazione avvenuta nel febbraio del 2018 a Reggio.
Ma prima di recarsi al processo ha fatto tappa a Reggio, rapinando la farmacia comunale di Villa Cella. Armato di pistola, verso le 9, è entrato in farmacia con il volto coperto, fuggendo poi con seicento euro a bordo di una Mini Cooper intestata a una società di noleggio di Trento.
I carabinieri, visionando le immagini della videosorveglianza, hanno riconosciuto il nordafricano e, sapendo che doveva presentarsi a palazzo di giustizia a Bologna, lo hanno raggiunto nel capoluogo felsineo.
I militari hanno atteso la sua uscita dal tribunale, seguendolo fino all’auto, risultata essere proprio la Mini Cooper segnalata dopo la rapina. Il tunisino – che risultava sottoposto a obbligo di firma e di dimora a Castel Volturno, in Campania – è stato fermato e portato in cella, a disposizione del magistrato.