REDAZIONE REGGIO EMILIA

Rapinano coetanei sul bus. Arrestati due minorenni

I raid a fine 2024: usati anche metodi violenti sulla linea per Montecavolo

I raid a fine 2024: usati anche metodi violenti sulla linea per Montecavolo

I raid a fine 2024: usati anche metodi violenti sulla linea per Montecavolo

Due giovanissimi, entrambi minorenni, sono finiti in custodia cautelare agli arresti domiciliari per rapina aggravata ai danni di altri ragazzini, ipotesi di reato formulata per episodi avvenuti alla fine del 2024 a Quattro Castella. Il provvedimento, notificato nelle scorse ore, è stato emesso dal tribunale dei Minori di Bologna, su richiesta della Procura minorile, all’esito dei primi accertamenti svolti dai carabinieri della stazione di Quattro Castella.

Secondo quanto emerge in prima battuta, i due giovanissimi vengono ritenuti gravemente indiziati per le aggressioni avvenute su un autobus di linea che passava a Montecavolo: gli inquirenti ritengono che siano stati loro ad aver derubato altri minorenni studenti ricorrendo a modi violenti, sottraendo loro denaro e altri oggetti personali. I fatti contestati si collocano tra novembre e dicembre 2024: i primi accertamenti sugli episodi denunciati sono stati condotti dai carabinieri di Quattro Castella, coordinati dalla Procura dei minori di Bologna, che all’esito delle indagini ha chiesto e ottenuto per i due ragazzini l’applicazione di una misura cautelare, disposta dal giudice per le indagini preliminari del tribunale dei Minori.

Nel recente passato, nel giugno del 2024, i carabinieri avevano denunciato due 16enni sempre a Quattro Castella per aver rubato una bicicletta a un coetaneo dopo averlo aggredito e minacciato con un coltello a serramanico. Ad Albinea, a fine estate, quattro ragazzini tra i 14 e i 17 anni, pure loro segnalati, avevano avvicinato un 17enne al parco derubandolo di una sigaretta elettronica e costringendolo a dare loro 25 euro.

In città, nell’ottobre 2024, in via Dante, un under 14 era stato avvicinato da un giovane magrebino, appena 18enne, che gli aveva intimato di dargli i soldi, altrimenti avrebbe tirato fuori un coltello: anche in questo caso i carabinieri hanno identificato e denunciato il presunto responsabile di quanto accaduto nei mesi scorsi.

Alessandra Codeluppi