
I carabinieri hanno rintracciato i tre responsabili della violenza a bordo del treno (foto d'archivio)
Sant’Ilario d’Enza (Reggio Emilia), 24 maggio 2025 – A bordo di un treno regionale, l’altra sera, tre uomini disturbavano i passeggeri con urla, bevendo alcolici. E alla richiesta di uno degli utenti di moderare i toni, è stato aggredito con schiaffi e pugni. E, all’altezza della stazione ferroviaria di Sant’Ilario d’Enza, è stato rapinato del monopattino e dello zaino con computer e altri effetti personali, colpendolo con una bottiglia prima di fuggire via.
Sono intervenuti i carabinieri di Montecchio, verso le 18,30 di ieri, per avviare le indagini. E grazie alla geolocalizzazione del computer si è riusciti a fermare i tre presunti autori del reato. Si tratta di cittadini di origine marocchina, dai 32 ai 44 anni di età, abitanti a Cavriago, arrestati dai carabinieri per concorso in rapina aggravata.
La vittima, un 24enne residente a Parma, ha fornito i dati sulla localizzazione del computer, che doveva trovarsi in via Polesine a Sant’Ilario. Qui i carabinieri hanno individuato una Lancia Y con cinque persone a bordo: il conducente, un 24enne di Campegine, un 41enne di Dosolo, e tre uomini di 44, 33 e 32 anni, magrebini residenti a Cavriago.
I successivi controlli hanno permesso di rinvenire nel bagagliaio la refurtiva: il monopattino, lo zaino, il computer e altri oggetti personali. Condotti in caserma per gli accertamenti, tre dei cinque – i residenti a Cavriago – sono stati riconosciuti dalla vittima come i presunti responsabili della rapina. Gli altri due sono risultati per ora estranei ai fatti. La refurtiva, interamente recuperata, è stata restituita alla giovane vittima.