REDAZIONE REGGIO EMILIA

Reggiana Boxe Tre ori e tre argenti

Ai regionali di Cattolica finale tutta granata nei 55 kg Elite. Sabato chance per Giannotti sul ring di Parma

Il team della Reggiana Boxe Olmedo ha mostrato tutto il suo potenziale

Il team della Reggiana Boxe Olmedo ha mostrato tutto il suo potenziale

Una finale tutta targata Reggiana Boxe Olmedo ha infiammato l’ultima giornata dei Campionati regionali andati in scena a Cattolica. Nei 55 kg Elite, infatti, a contendersi il titolo sono stati due atleti della scuderia granata: Dario Campanile e Sabri Mouchine. Un derby interno che la dice lunga sulla qualità e sulla profondità del vivaio reggiano, culminato in un match combattuto fino all’ultimo colpo, con Sabri che, dopo aver lasciato la prima ripresa al compagno di squadra, ha ribaltato l’inerzia aggiudicandosi le altre due e il titolo regionale.

Ma l’intero weekend ha messo in mostra lo stato di grazia della Reggiana Boxe, che torna da Rimini con un bottino di tre titoli regionali, tre argenti e una finale ancora da disputare, quella di Giacomo Giannotti, che ha vinto due match – ai quarti e in semifinale – mostrando una boxe solida, fatta di anticipo e scelte di tempo efficaci. La sua finale è in programma sabato prossimo a Parma, dopo che l’avversario previsto non si è presentato al torneo di Cattolica.

Tra i protagonisti assoluti, Michel Vescovini, che nei 54 kg Elite ha dominato letteralmente la finale con una prestazione da manuale: ha imposto la distanza, ha colpito d’anticipo e ha chiuso ogni scambio con un gancio destro d’uscita. Una lezione di boxe che ha messo in crisi l’avversaria, spesso costretta a legare.

Prestazione maiuscola anche per Federica Arcelli, che nei 50 kg ha saputo anticipare e colpire con precisione chirurgica una pugile bolognese di buon livello, imponendo ritmo e lucidità in tutte e tre le riprese. Oro meritatissimo.

Come detto, il terzo oro è arrivato con Sabri Mouchine nella finale tutta granata contro Dario Campanile, autore a sua volta di un torneo solido e coraggioso, chiuso con l’argento.

Argento anche per Manuel Cucci (60 kg), sempre all’attacco e protagonista di un torneo vibrante. In finale ha dato l’impressione di essere in vantaggio, ma i giudici hanno premiato l’avversario, lasciando qualche perplessità tra i presenti.

Il terzo argento è andato a Dario Campanile, che aveva superato le fasi eliminatorie con intelligenza tattica e grande scelta di tempo, prima di arrendersi a Sabri nella finalissima tutta reggiana.

Semifinali perfette per la squadra reggiana: sette atleti sul ring, sette vittorie. Tutti i pugili Olmedo hanno guadagnato l’accesso alla finale con prove convincenti, segno di un lavoro in palestra sempre più efficace e costante.

Un bilancio, quello dei Regionali, che conferma ancora una volta la Reggiana Boxe Olmedo come punto di riferimento del pugilato regionale. E che promette ancora spettacolo nel prossimo fine settimana con il gran finale di Giannotti.