GIUSEPPE MAROTTA
Cronaca

Reggiana festeggia la salvezza in Serie B e pianifica il futuro tra rinnovi e calciomercato

La Reggiana celebra la salvezza in Serie B e si prepara a definire il futuro tra rinnovi contrattuali e mercato.

Gondo grande protagonista tra balli e canti nella grigliata di festa dei granata ieri al centro sportivo

Gondo grande protagonista tra balli e canti nella grigliata di festa dei granata ieri al centro sportivo

Con una grigliata in famiglia al centro sportivo ieri la Reggiana ha festeggiato la straordinaria salvezza in Serie B. Certo: il calcio giocato può attendere, ma è già tempo di futuro. Da capire gli sviluppi societari, e a cascata le eventuali conferme di direttore sportivo e allenatore (Dionigi ha il rinnovo automatico vista la salvezza). Poi si metterà mano alla rosa.

PORTIERIIl nodo fondamentale è il futuro di Bardi: il 33enne è in scadenza. In caso di rinnovo si andrebbe con un altro anno con una certezza assoluta, affiancata da Motta che magari potrebbe giocare qualche gara in più (curiosità: ieri ha preso la patente). Sposito completa il pacchetto portieri. Nel caso Bardi non rinnovi, sembra presto affidare già ora la porta a Motta, quindi è facile prevedere l’arrivo di un portiere più esperto da affiancargli, che partirà come titolare e poi alla lunga potrebbero anche giocarsi il posto.

DIFENSORISono attesi i rinnovi di capitan Rozzio (10° anno in granata) e dell’amatissimo Libutti: tutta da vedere per il 31enne Fiamozzi, mentre per Sampirisi si attende solo l’annuncio ufficiale (con la salvezza scatta un altro anno; ricordiamo che starà fermo 4 mesi). Ci sarà Meroni, mentre Nahounou ha fatto intravedere ottime qualità fisiche: da capire se dopo un anno di "apprendistato" possa iniziare a far parte delle rotazioni. Brekalo è in scadenza ma c’è opzione di rinnovo: non si è mai visto tra infortuni e altro. Di proprietà ci sono anche Cavallini (rientrerà dal Lecco) e Stramaccioni (dal Gubbio): il primo potrebbe riandare in prestito, mentre Stramaccioni potrebbe giocarsi qualche carta. Rientreranno alle basi Lucchesi (Fiorentina) e Sosa (Bologna): il primo avrà richieste che potrebbero essere più allettanti di quella granata, ma riaverlo in prestito non sarebbe male.

CENTROCAMPISTIPer Cigarini è concreto lo scenario del ritiro: è prossimo ai 39 anni e non ha mai avuto spazio. Kabashi è in scadenza e potrebbe rinnovare. La certezza è Reinhart; Girma è un punto fermo ma occhio alle offerte. Urso non ha mai avuto spazio: da valutare. Capitolo Portanova: al termine di questa stagione scatta l’obbligo di riscatto dal Genoa con contratto di un anno (e opzione fino al 2027). Potrebbe avere offerte anche dalla Serie A, e il futuro è tutto da scrivere. Sersanti è in prestito dalla Juventus e la ‘Regia’ ha il diritto (e obbligo) di riscatto a certe condizioni: vedremo. Sono prestiti secchi quelli di Kumi, Ignacchiti (ha fatto bene) e Vergara, destinato ad altri lidi. Stulac sarà per un altro anno in prestito dal Palermo: potrebbe essere risolto per un’altra sistemazione.

ATTACCANTIVido è in scadenza è c’è l’opzione per altri due anni, mentre sono ai saluti Pettinari e Destro: su quest’ultimo c’è curiosità. Ha sempre voluto la Serie A, ma è fermo da tanto e non è da escludere un anno a Reggio a pieno regime. Maggio è un jolly, punto interrogativo su Marras (stagione altalenante). Si ripartirà da Gondo, e rientrerà Varela dalla Torres (probabile un altro prestito). I nodi sono molteplici, dal portiere in primis, ma la base su cui ripartire c’è. Prima, però, società e conferme.