FRANCESCO PIOPPI
Cronaca

Reggiana in trasferta a Brescia: una sfida per la salvezza nel turno 34

La Reggiana affronta il Brescia in trasferta per il turno 34, cercando punti salvezza in una partita decisiva.

La gioia per la vittoria a Castellammare

La gioia per la vittoria a Castellammare

Raggiunta la ‘vetta’ chiamata salvezza, adesso non resta che godersi il panorama. Un orizzonte che sembrava impensabile fino venti giorni fa e che invece, adesso, è una splendida realtà. La trasferta di Brescia, inizialmente in scaletta il 21 aprile (Pasquetta), doveva essere lo spartiacque per tenere accese almeno le speranze di disputare i playout, poi la scomparsa di Papa Francesco ha stravolto i calendari sportivi. Il 34esimo turno è slittato in coda e oggi (si gioca alle 20,30) questo appuntamento ha un valore di classifica solo per gli uomini di Maran, alla ricerca di punti salvezza.

La truppa di Dionigi, ex della partita, scenderà in campo con l’applicazione che ha sempre contraddistinto il tecnico del ‘miracolo granata’, ma è chiaro che le assenze (Vergara e Kabashi si aggiungono ai lungodegenti) e l’urgenza delle motivazioni potrebbero fare la differenza. La formazione sarà quindi tutta da decifrare e in panchina ci saranno tre ragazzi della Primavera (il difensore Paterlini e gli attaccanti Camara e Cavaliere) che ricorderanno a lungo questa serata.

L’unico obiettivo per il ‘fantastici mille’ che arriveranno da Reggio con sciarpe e bandiere è che sia una notte di festa, da vivere serenamente e lontano da vecchie ruggini. Il club, in collaborazione con le forze di sicurezza locali, ha condiviso tutte le informazioni sulla mobilità. Dopo la raccomandazione di arrivare con ‘opportuno anticipo’ si specifica il percorso: ‘uscita obbligatoria per tutti i tifosi dall’A4 al casello ‘Brescia Ovest’, poi tenere la sinistra (indicazioni Brescia via Orzinuovi – A35 Brescia Milano) alla rotonda prendere la prima uscita con indicazione ‘Ortomercato-Roncadelle-Brixia Forum’ dove nel parcheggio dell’Ortomecarato i tifosi troveranno cinque navette che li porteranno allo stadio’.

Qui la cornice di pubblico sarà mozzafiato perché sono attese oltre 14mila persone che proveranno a spingere il Brescia verso un successo che in casa manca dal 30 settembre (3-2 sulla Cremonese). Il pericolo numero uno è certamente l’attaccante Borrelli (6 reti, una in più di Moncini), ma oltre a lui ci sono anche Bisoli (6 assist) e Galazzi (5) sempre in grado di esprimere qualità. La Reggiana farà un ampio turnover ma vuole congedarsi in maniera dignitosa dopo un campionato interamente vissuto sulle montagne russe.