Degrado alle ex Reggiane: blitz dei carabinieri

I militari hanno passato al setaccio i locali, casa di sbandati e pusher

Lo sfascio nei locali delle ex Reggiane (foto Codeluppi)

Lo sfascio nei locali delle ex Reggiane (foto Codeluppi)

Reggio Emilia, 11 novembre 2014 - Blitz alle Officine Reggiane da parte dei carabinieri che hanno passato al setaccio lo stabilimento aziendale che ha contribuito al progresso della città e che da anni è al completo degrado. Non più luogo di vita e di produzione ma rifugio di sbandati e senzatetto nonché luogo di spaccio. Nel mirino quindi tutto il “cosmo” del degrado dai pusher agli sbandati e dagli ubriachi ai cosiddetti pendolari della droga ovvero di giovani consumatori di stupefacenti che, provenienti anche da altre province, “presidiano” in maniera sempre più costante l’intera area dismessa delle reggiane.

Tra il fuggifuggi generale che il blitz ha prodotto i carabinieri sono riusciti a fermare e controllare una decina di persone tutte risultate aver precedenti di polizia. Due cittadini clandestini nordafricani di nazionalità marocchina sono stati individuati bivaccare all’interno di locali in assoluto degrado ed in pessime condizioni igienico sanitarie: sono stati condotti in caserma e sottoposti alle procedure di espulsione.

Un 43enne e un 30enne senza fissa dimora sono stati trovati in possesso di alcune dosi di eroina per un totale di 3 grammi.