Reggio a caccia di turisti con un nuovo logo

Da oggi si strizza l’occhio alla modernità per attirare visitatori. Gadget, mappe e un sito rinnovato per promuovere la nostra città

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Reggio si rifà il look e riparte dal logo. Adesso anche la nostra città potrà vantare un marchio riconoscibile ovunque, alla stregua di quelli che si trovano sui gadget e souvenir delle grandi capitali come Berlino, Amsterdam e persino New York. Oltre a una spesa di 28mila euro, ci sono voluti un grande lavoro di sintesi narrativa e una spiccata sensibilità per cercare di racchiudere in un sola immagine le peculiarità reggiane, ma alla fine ci sono riusciti. La scritta del logo presenta le iniziali geometriche e stilizzate della città e due punti (:). Proprio questi, come sottolinea Annalisa Rabitti, assessora a cultura, marketing territoriale e turismo: "sono stati pensati perché sono tanti gli aspetti per i quali Reggio si distingue, non basterebbe una sola caratteristica a definirci, ma ci vorrebbe una lunga lista". Di fianco al logo segue la scritta Reggio Emilia Welcome, "un invito – specifica Rabitti – semplice, gentile e cordiale, rivolto a tutti i turisti che in Reggio vedono un posto dove si respira meraviglia, contemporaneità e soprattutto autenticità, non dove il turismo di massa si accalca. Non dimentichiamo i colori della bandiera del tricolore che, senza appesantire la grafica moderna e pulita del nuovo brand, sono stati inseriti ai bordi, affiancando la novità senza mai sovrapporsi ad essa".

Nel piano strategico per il turismo promosso dall’amministrazione comunale, questo è "il primo passo di lunga serie – ricorda Maurizio Battini, direttore generale del Comune di Reggio a capo del progetto – il rinnovamento è un passaggio essenziale".

Anche il sito cambia la sua grafica per allinearsi al design del nuovo logo reggiano. Si prediligono le immagini e le fotografie nella nuova piattaforma per rispettare lo stile elegante ed essenziale del nuovo brand made in Reggio. E come in ogni città turistica che si rispetti, nei punti autorizzati verrà consegnata anche una mappa. La guida iconografica proposta illustra in maniera semplice e intuitiva i punti di maggior interesse della città per facilitare gli spostamenti dei nuovi visitatori. Prossimamente l’offerta verrà integrata da gadget e da quattro nuove mappe tematiche (Green, Now, Kids, Art), sia su carta che online, in grado di proporre percorsi di visita specifici a seconda delle esigenze.

Ora non resta che vedere se i cittadini faranno buon uso di questi strumenti per pubblicizzare la reggianità anche fuori porta, costruendo un turismo di ritorno che di sicuro non farebbe che giovare alla situazione attuale che, come conferma Battini: "È ancora lontana dalle stime del 2019. Anche se – continua il direttore – ai catasti di soggiorno vediamo un miglioramento rispetto al 2020 e 2021. Speriamo, quindi, che i mezzi e i materiali di comunicazione pubblica, istituzionale e privata vogliano usare e promuovere il nostro logo. Ci deve credere tutta la città, non solo l’amministrazione. Tutti dovrebbero voler diventare ambasciatori della reggianità".

r.n.