Reggio Emilia, cassiere infedeli rubavano nel supermercato

Scoperte grazie a un controllo con telecamere all'area self delle casse del market

Parte delle merce sequestrata

Parte delle merce sequestrata

Reggio Emilia, 8 aprile 2023 – Le prove fornite dalla videosorveglianza sono chiare: da tempo due dipendenti di un supermercato cittadino, a Reggio, rubavano generi alimentari e prodotti vari (frutta, uova pasquali, scatolame, fiori, carni, formaggio…) presi dagli scaffali dell’esercizio commerciale in cui lavoravano, eludendo il pagamento in quanto cassiere. Usavano sistemi di apertura dei varchi d’uscita dell’area self service usando il badge in loro possesso, evitando la lettura ottica dei prodotti. Con l’accusa di concorso in furto aggravato e continuato, i carabinieri hanno denunciato due cassiere di 39 e 54 anni, entrambe residenti nella zona reggiana delle Ceramiche. Ad attivare i carabinieri era stato il responsabile del supermercato, insospettito dalla segnalazione di merci che secondo il sistema informatico dovevano essere negli scaffali, ma che invece non c’erano. Ipotizzando l’azione di qualche dipendente interno, sono state installate delle telecamere all’area delle casse self service e all’uscita del supermercato. E le immagini hanno evidenziato quanto accadeva. La complicità delle due cassiere aveva permesso di compiere le operazioni di furto con successo. Si è pure scoperto che una delle cassiere si era recata a fare “spesa” in un giorno in cui doveva restare a casa, in quanto “in malattia”. Gli episodi si verificavano quando una delle due dipendenti era in turno in cassa. La perquisizione domiciliare ha permesso di scoprire merci e alimentari – in una casa c’erano ben tre congelatori in funzione – che corrispondevano ai prodotti risultati mancare dal supermercato. Le due donne sono state denunciate, mentre la merce rinvenuta è stata sequestrata per la restituzione ai proprietari.