Reggio Emilia, Imu e Tari agevolate per chi non spreca cibo

Il bilancio di previsione 2017 del Comune

Il municipio di Reggio Emilia

Il municipio di Reggio Emilia

REGGIO EMILIA, 20 marzo 2017 – Le tasse non aumentano per il terzo anno consecutivo. E saranno addirittura ridotte per le famiglie con disabili e gli esercenti virtuosi nella lotta allo spreco alimentare. In particolare, nell'ambito del progetto “Citta' senza barriere” – le prime godranno di un'aliquota Imu agevolata per gli immobili concessi in comodato d'uso a parenti con disabilità grave o non autosufficienti. Come proposto da Confeserecenti in attuazione della legge “antispreco” del 2016, inoltre, le attività commerciali che devolveranno le eccedenze alimentari a realtà assistenziali, caritative o onlus del territorio comunale, beneficeranno di una riduzione sulla tariffa dei rifiuti. Queste le due novita' introdotte nel bilancio di previsione 2017 del Comune di Reggio, illustrato nel pomeriggio in consiglio dal sindaco Gianluca Vecchi e dall’assessore al bilancio Daniele Marchi. Nel complesso l'atto si prevede una manovra da 306,6 milioni di cui 165,5 per la spesa corrente (già dotta del 13% dal 2008), 97,9 per investimenti (che ritornano ai livelli pre crisi) e 16,4 milioni per il rimborso del debito, che in questi anni è calato costantemente. Il tutto nonostante nuovi tagli statali per 700 mila euro e una politica di contenimento urbanistico che porterà introiti per oneri urbanizzazioni per 2,7 milioni, contro gli oltre 20 di dieci anni fa. “E' il miglior bilancio degli ultimi tre anni che riporta il Comune a livelli di investimento qualitativi e progettuali pre crisi”, commenta Vecchi sottolineando poi che il documento “esprime la nuova stagione di ripresa in cui la città, con le sue debolezze, ma anche i suoi punti di forza, è ormai inserita”.