Reggio Emilia in zona arancione scuro dal 4 marzo

La decisione della Regione, provvedimento in vigore fino al 21 marzo. Spostamenti, visite, scuola, seconde case: ecco cosa cambia

Reggio Emilia in zona arancione scuro, Dad in tutte le scuole (Foto Ansa)

Reggio Emilia in zona arancione scuro, Dad in tutte le scuole (Foto Ansa)

Reggio Emilia, 2 marzo 2021 - Reggio Emilia in zona arancione scuro da giovedì 4 a domenica 21 marzo. Nelle prossime ore, infatti, la Regione varerà una nuova ordinanza per affrontare l'aumento dei contagi in provincia. Quanto preannunciato al Carlino dalla vicepresidente della Provincia Ilenia Malavasi, e cioé la chiusura delle scuole, si sta verificando.

Il focus Reggio Emilia zona arancione scuro: le regole

Modena e Bologna passeranno in zona rossa. Noi abbiamo dati sensibilmente migliori, ma serve un territorio ’cuscinetto’ tra l’epicentro del contagio e le zone periferiche della Regione. Anche per questo ieri sera il presidente della Provincia Giorgio Zanni e il sindaco Vecchi hanno fatto il punto con la Regione e i vertici Ausl, riflettendo su questa ipotesi. Da Reggio nessuno si è opposto, perché i dati parlano chiaro.

Per quanto riguarda la zona arancione scuro in cui viene collocata anche la provincia di Reggio Emilia, dopo i comuni della Ausl Romagna a eccezione del distretto di Forlì, e quindi quelli delle province di Rimini, Ravenna e del Cesenate, le limitazioni principali riguardano: lo stop agli spostamenti - se non per motivi di salute, lavoro e comprovate necessità - anche all’interno del proprio comune, e il divieto di recarsi da parenti, amici e nelle seconde case; la chiusura delle attività ricreative e una stretta alle attività sportive, oltre alla didattica a distanza per le scuole di ogni ordine e grado e le Università. In presenza servizi educativi 0-3 anni e scuole dell’infanzia. In questa area rimangono invece consentite le attività economiche, comprese quelle di servizio alla persona, permesse nelle zone arancioni del Paese.