Reggiolo (Reggio Emilia), 7 novembre 2024 - Per anni avrebbe sottoposto il fratello a violenze di ogni tipo, fisiche e psicologiche, con la vittima a subire in silenzio una situazione da incubo. Poi, finalmente, il coraggio della vittima, oltretutto con invalidità, di denunciare la sua situazione ai carabinieri di Reggiolo, con le indagini che hanno portato alla denuncia di un uomo di 68 anni per maltrattamenti contro familiari e conviventi. La Procura della Repubblica ha richiesto e ottenuto dal giudice l'applicazione della misura dell’allontanamento della casa familiare con prescrizione del divieto di avvicinamento al fratello, con l’aggiunta della applicazione del braccialetto elettronico. L’indagato ha però rifiutato l’uso del braccialetto e, non disponendo di un domicilio per gli arresti domiciliari, è stato arrestato e portato in carcere. Secondo le indagini, il 68enne avrebbe maltrattato il fratello approfittando della sua vulnerabilità psicologica e della sua disabilità fisica, provocandogli sofferenza e molta paura, utilizzando anche la violenza fisica. Sarebbe arrivato pure a sottrargli denaro, costringendolo a consegnare la sua spesa, di cui spesso neppure poteva usufruire. Perfino la vendita di indumenti del fratello, costretto a sua a volta a elemosinare vestiti ad amici. In un caso sarebbe stato costretto a restare fuori casa per tre notti, rientrando solo dopo aver supplicato il fratello di accoglierlo in casa. Ora l’indagato è in carcere, a disposizione dell’autorità giudiziaria.
CronacaReggiolo, maltratta il fratello e finisce in carcere