Rave party abusivo a Reggiolo, intervengono i carabinieri

Circa 600 giovani da tutta Italia si erano ritrovati in un capannone in disuso senza avere l’autorizzazione Presto la segnalazione alla procura anche per occupazione di edifici

I carabinieri hanno anche regolato il deflusso delle centinaia di partecipanti al rave

I carabinieri hanno anche regolato il deflusso delle centinaia di partecipanti al rave

Reggio Emilia, 22 gennaio 2017 - Una dozzina di pattuglie della compagnia di Guastalla dei carabinieri sono intervenute nella notte in un capannone in disuso nella zona di via Ferdinando Magellano a Reggiolo, dove gli stessi militari dell’Arma avevano scoperto un rave party non autorizzato.

I carabinieri - coadiuvati dai colleghi della polizia municipale della bassa reggiana – hanno accertato la presenza di circa 600 giovani provenienti dalle più disparate province italiane e stanno tenendo sotto controllo la zona per regolare anche il deflusso dei numerosi giovani, 200 dei quali già identificati unitamente agli organizzatori.

Dell’accaduto i carabinieri informeranno la procura. L’ipotesi di reato è di manifestazione non autorizzata e occupazione abusiva di edifici. Sul posto è presente anche il sindaco di Reggiolo e il maggiore Regni comandante della Compagnia di Guastalla che sta coordinando le attività dei carabinieri.