Resta in carcere dopo l’aggressione

La 55enne ha pestato a sangue una 85enne per rubarle l’anello. Ieri alla convalida ha fornito la sua versione

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La casa. della violenta aggressione

Resterà in carcere la 55enne che mercoledì sera si è introdotta nella casa abitata da una 85enne a Regnano di Viano, lungo la strada provinciale 98, e le ha rubato, dopo averla pestata a sangue, una fede in oro che portava al dito, lasciandola in un bagno di sangue. E’ quanto ha stabilito ieri il Gip presso il Tribunale di Reggio, Dario De Luca, al termine dell’udienza di convalida.

La 55enne, con precedenti specifici a carico, difesa di fiducia dall’avvocato Vainer Burani del foro reggiano, è comparsa nell’aula presieduta dal dottor De Luca e ha confessato, ammettendo quanto accaduto mercoledì notte, fornendo la sua versione dei fatti.

Il Gip ha quindi convalidato l’arresto confermando anche la misura cautelare del carcere (la donna attualmente é detenuta nella struttura circondariale di Modena).

Erano circa le 21 di mercoledì quando la malvivente ha sfondato la porta della casa dove abita la signora aggredita, per raggiungerla nella sua stanza mentre si trovava a letto perché malata.

Pugni, schiaffi, calci, addirittura colpi di bastone – secondo quanto ricostruito dai carabinieri di Scandiano, intervenuti con quelli di Casalgrande e Albinea -, quello usato dall’85enne per camminare, il tutto per strappare la fede in oro e lasciare la vittima a letto in un lago di sangue e sofferente per il pestaggio subito.

Sono state le urla a insospettire un vicino di casa che, intervenendo per prestare soccorso, è riuscito a scattare una foto alla 55enne mentre stava scappando.

Quell’immagine è stata l’elemento chiave per gli inquirenti per risalire all’autore della rapina.

La vittima, dopo essere stata trasportata al Pronto Soccorso del Santa Maria Nuova, è stata dimessa poche ore dopo ma, come ha confermato uno dei figli intervenuto subito dopo l’accaduto, è ancora molto provata e dolorante: "Mamma – ha spiegato al Carlino giovedì pomeriggio - non riesce a dormire dopo il pestaggio subito. E’ stata colpita in tutto il corpo"