Riviste di associazioni e militari a prezzi esorbitanti: è una truffa

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Propongono, soprattutto via telefono, degli abbonamenti a riviste di carabinieri, guardia di finanza, protezione civile, forze dell’ordine e associazioni in generale. Ma non si tratta di riviste originali, quanto di copie di scarso valore, proposte a tariffe ben superiori al costo reale, chiedendo fino a 500 euro per abbonamenti annuali.

Proposte che arrivano in particolare a commercianti, imprenditori, artigiani, attività economiche, segnalando in modo neppure tanto velato che, in caso di controlli e accertamenti, la messa in mostra della rivista sarebbe in grado di attenuare il tenore e la severità delle verifiche. Diverse le segnalazioni giunte in questi giorni, in particolare nella Bassa, agli uffici dei carabinieri (foto), quelli veri, i quali evidenziano come non sia avviata alcuna attività di vendita telefonica e neppure a domicilio di tali riviste.

E in caso di simili episodi occorre evitare di accettare di versare denaro e soprattutto segnalare l’accaduto alle forze dell’ordine, perché potrebbe trattarsi di veri e propri raggiri su cui sono già in corso accertamenti dei carabinieri.