'Rivolta' migranti Reggio Emilia, 11 denunciati / VIDEO

La violenza era scattata all'indomani della morte di un giovane gambiano investito da un treno

Reggio Emilia, la 'rivolta' dei migranti

Reggio Emilia, la 'rivolta' dei migranti

Reggio Emilia, 23 agosto 2019 -  Dopo un mese di indagini, la questura di Reggio ha denunciato 11 persone per la ‘rivolta’ in zona stazione di un gruppo di extracomunitari contro la polizia il 25 luglio scorso all’indomani della morte del 22enne gambiano Badje Illyasa, investito da un treno sui binari mentre fuggiva – a detta dei connazionali – dagli agenti, motivo per cui è scattata la violenza con lancio di biciclette e oggetti (VIDEO).

I soggetti identificati scrupolosamente grazie alle telecamere di videosorveglianza sono tutti richiedenti asilo di nazionalità gambiana, maliana e burkinabe’, di età compresa tra i 19 e i 36 anni (cinque di questi hanno il permesso umanitario scaduto, ma in attesa della sentenza di ricorso del giudice, quindi non espellibili). Dovranno rispondere di reato di adunata sediziosa. Mentre uno è inoltre accusato di lesioni personali per aver picchiato un 54enne che riprendeva la scena col telefonino.

Inoltre di questi undici, due sono stati arrestati: Jaiteh Ibrahima, 24enne gambiano, è stato portato in carcere perché doveva espiare una condanna di 3 anni e 6 mesi per una rapina commessa a Palmi (Reggio Calabria) e Bara Noufou, 33enne del Burkina Faso, perché non aveva rispettato l’obbligo di firma sempre per una rapina in Calabria. Infine, altri due gambiani di 21 e 23 anni sono stati deferiti per lesioni personali in concorso per aver aggredito due marocchini, sempre nella stessa rivolta.

Sulla morte del giovane gambiano però l’indagine condotta dalla Polfer continua e non ci sono sviluppi; per ora non si hanno riscontri su ipotetici inseguimenti e il fascicolo aperto per omicidio colposo resta aperto contro ignoti.