Tra conferme e nuovi traguardi appare positivo il bilancio 2024 di Sabar, la società ambientale della Bassa che da oltre trent’anni si occupa di gestione rifiuti, produzione energia da fonti rinnovabili e servizi ambientali. Tra i risultati più significativi spicca l’aumento dei rifiuti trattati, che hanno superato le 224 mila tonnellate, con un incremento del 20% rispetto al 2023. In particolare, è cresciuto in modo rilevante il trattamento del verde urbano e degli imballaggi in legno, grazie pure all’aggiudicazione di nuove gare e all’ampliamento delle attività. Un segnale importante che conferma la centralità dell’impianto di Novellara nella filiera del recupero e del riciclo.
Sul fronte energetico, Sabar ha continuato a investire in fonti rinnovabili, con la realizzazione di un nuovo impianto fotovoltaico da 1,4 MWp installato sulla discarica, che ha contribuito a portare la produzione complessiva di energia solare a oltre 4,6 milioni di kWh. A questi si aggiungono i 7,1 milioni di kWh prodotti dal biogas, con una quota significativa destinata all’autoconsumo. Il personale impiegato ha superato le 50 unità, con un ricorso mirato a lavoratori interinali per far fronte all’aumento delle attività. "I risultati raggiunti sono frutto di un lavoro di squadra e di una visione condivisa che guarda al futuro con responsabilità e concretezza", commenta il direttore generale Marco Boselli.