Salati nuovo segretario provinciale della Lega Il capogruppo Melato resta fuori dal direttivo

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È partito il nuovo corso della Lega reggiana. Roberto Salati, già candidato a sindaco per il centrodestra nelle ultime Amministrative in città (perdendo ‘solo’ al ballottaggio contro Luca Vecchi), è il nuovo segretario provinciale.

L’elezione è avvenuta al congresso provinciale che si è tenuto giovedì sera all’Hotel Airone (alla presenza anche dell’ex parlamentare modenese Stefano Corti e ai consiglieri regionali reggiani Gabriele Delmonte e Maura Catellani nonché al commissario della Lega Emilia Matteo Rancan) che ha visto anche il rinnovamento del direttivo: Gianpaolo Andreoli, Verter Castagnetti, Cristina Fantinati, Enrico Ferrari, Gabriele Ganapini, Gianluca Ganassi, Francesco Iori, Daniela Spaggiari, Patrizia Vologni e Dario Moretti. Una rifondazione.

Salati (nella foto con Salvini) succede a Roberto Monti, ultimo segretario eletto poi ‘commissariato’ per scadenza da Matteo Melato. E proprio l’assenza di questi due dal direttivo a fare più rumore. Monti e Melato rappresentavano quel passato ancorato alla ‘vecchia’ guardia leghista trainata da Gianluca Vinci (passato a Fratelli d’Italia, nelle cui fila è stato rieletto deputato). Salati ha sconfitto Oreste Ascari, l’altro candidato in corsa (legato proprio a Melato). E ora Melato rischia anche il ruolo di capogruppo in Consiglio Comunale a Reggio trovandosi nella scomoda posizione al fianco di due ‘graduati’ come Salati e Alessandro Rinaldi (neo segretario cittadino, il più accreditato a prendere le redini della linea politica del gruppo in Sala del Tricolore). "Da oggi inizia un nuovo corso fondato sul merito e sulla collaborazione che sono fondamentali per portare il nostro tra i cittadini. Sarò il segretario di tutti", le prime parole di Salati.

dan. p.