Il salvataggio sul Monte Cusna
Villa Minozzo (Reggio Emilia), 15 agosto 2020 - I vigili del fuoco e il Soccorso alpino sono stati impegnati nella notte per soccorrere una ragazza infortunata alla caviglia e rimasta bloccata in cima al monte Cusna, all'inizio dei sentieri numero 617 e 619. In serata è iniziata la mobilitazione, che solo poco prima di mezzanotte ha permesso di raggiungere la giovane in difficoltà, poi riportata verso la strada e consegnata al personale sanitario inviato dal 118 solo verso le due.
E' stata trasportata dalla zona del recupero fino all'arrivo della seggiovia Carmamogena 2000 con tecniche alpinistiche di barella portantina Kong che prevede la presenza di dieci soccorritori, tra cui un infermiere professionale e due Sar dei vigili del fuoco.
La squadra dei vigili del fuoco di Castelnovo Monti, presente alla partenza della seggiovia Fortino-Mardonde, ha coordinato le operazioni insieme ai gestori degli impianti di risaluta e delle squadre di soccorso che hanno operato in quota. La ragazza soccorsa era arrivata al monte Cusna in un gruppo di otto giovani turisti, di cui due minorenni. Le condizioni della infortunata non risultano preoccupanti.