SALVI GRAZIE AL PARACADUTE

Ieri sera alle 20 un ultraleggero P-92 è precipitato nelle campagne di Villa Sesso. A bordo un pilota di linea e un amico. Il dispositivo di sicurezza ha evitato la tragedia

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Pilota e passeggero vivi per miracolo e salvi grazie al paracadute dopo essere precipitati con un aereo.

Si è sfiorata la tragedia ieri sera intorno alle 20. Un ultraleggero è caduto al suolo tra le campagne di Villa Sesso. A bordo c’erano due persone, pilota e passeggero. Entrambi feriti, sono stati ricoverati all’ospedale Santa Maria Nuova, ma non risultano essere in pericolo di vita. A salvarli è stato il cosiddetto paracadute balistico in dotazione all’aeroplano, il quale si aziona in casi di emergenza, rallenta la caduta, attutisce lo schianto e dà speranza di salvarsi a chi si trova a bordo.

Il velivolo – un P-92 biposto – era decollato da pochi minuti dall’aeroporto del Campovolo dove era in corso l’iniziativa “Pilota per un giorno“, l‘open day della Top Gun Fly School, la scuola di volo di Reggio. Era uno degli ultimi voli previsti della serata. A bordo dell’ultraleggero rosso vi erano due persone della zona: un giovane pilota di linea della Easy Jet, assieme ad un suo amico di 23 anni, al quale aveva deciso di regalargli un giro sopra i cieli della città.

Poco dopo la partenza però qualcosa non ha funzionato. Il motore si sarebbe spento, a quel punto il pilota ha lanciato il ‘mayday’ alla torre di controllo dell’aeroporto e ha azionato le procedure di emergenza. Il paracadute balistico ha funzionato e ha frenato la caduta dell’ultraleggero. Che si è schiantato al suolo tra un campo di pannocchie e i vigneti nella zona tra via Salimbene da Parma, via Santi Grisante e Daria e via madre Teresa di Calcutta. Luoghi impervi da raggiungere anche per le forze dell’ordine che hanno dovuto ricorrere a fuoristrada, jeep e defender, dato che la strada sterrata era parecchio fangosa dopo l’intensa pioggia del pomeriggio.

Fortunatamente il velivolo si è stampato lontano dalle sparute abitazioni della zona, non arrecando alcun danno a terzi.

Sul posto sono immediatamente arrivati i vigili del fuoco con diverse squadre oltre alle ambulanze con le automediche. Il pilota e il passeggero sono stati estratti dal velivolo e poi trasportati all’Arcispedale con codici d’ugenza.Il primo ha politraumi importanti, il passeggero ha avuto invece ferite di minor entità. Entrambi però non rischierebbero la vita. Sul posto anche i carabinieri che assieme ai pompieri hanno messo in sicurezza la zona (questi ultimi anche per scongiurare principi d’incendio dell’aeroplano) e indagheranno per ricostruire la dinamica, cercando di capire le cause. Sul disastro verrà aperto d’ufficio anche un fascicolo d’inchiesta della Procura.

Andrea Fiori

Daniele Petrone