REDAZIONE REGGIO EMILIA

"Salviamo Angelo Secchi". Allarme e raccolta firme per il nome dell’istituto

Geometri in fermento dopo la decisione di adottare solo il cognome ’Zanelli’ "L’identità del luminare ’cassata’: Provincia e Comune facciano qualcosa".

Padre Angelo Secchi e una cartolina dove si ricorda l’intitolazione della scuola

Padre Angelo Secchi e una cartolina dove si ricorda l’intitolazione della scuola

Tra le numerose reazioni di sconforto e rabbia, nella giornata di ieri ha preso il via (online) anche una raccolta firme per tentare di salvare l’identità di Angelo Secchi nella denominazione dell’istituto tecnico ’Zanelli-Secchi’. La decisione è stata preceduta dall’accorpamento delle due scuole superiori reggiane, già in atto dal 1° settembre dell’anno scorso. La doppia nomenclatura era riuscita a passare il vaglio del Collegio Docenti, ma durante l’ultima votazione il Consiglio d’Istituto (con 10 voti contro 9) ha optato per ’istituto agrario-geometri Zanelli’. La questione nasce come puramente burocratica: la struttura potremmo dire quasi aziendale dello Zanelli, che include macchine agricole e bestiame, non coincide con quella del Secchi. Cosa che implicherebbe un non poco brigoso cambio di ragione sociale. Da un lato quindi la scelta è stata accettata e compresa, dall’altro però non sono pochi i rappresentanti della categoria geometri, ex studenti in primis, a gridare al disastro.

La Sezione di Reggio Emilia della Deputazione di Storia Patria per le Antiche Provincie Modenesi ha appreso "con amarezza e stupore" il fatto che il nome di Secchi venga "“cassato” dall’ultrasecolare istituzione scolastica". A Padre Angelo Secchi, "scienziato di fama mondiale – si legge – luminare nel campo dell’astrofisica, studioso della fisica solare e direttore a Roma dell’Osservatorio Astronomico del Collegio Romano", venne intitolato l’istituto reggiano nel 1878. Scuola che "ha formato generazioni di geometri e ragionieri – continua la nota – e che ha avuto prestigiose figure di presidi e di docenti del calibro di Naborre Campanini e Andrea Balletti". La Sezione di Reggio chiede al Consiglio di Istituto "di confermare la delibera assunta dal Collegio Docenti circa la doppia intitolazione" e "sollecita inoltre al riguardo un intervento della Provincia di Reggio, dell’Ufficio Scolastico Territoriale nonché del Comune".

In fermento tutto il mondo dei geometri, tra i quali Giangiacomo Papotti, che si è rivolto direttamente all’Inaf (Istituto Nazionale di Astrofisica) per informare su quanto accaduto: "Nessuno si sarebbe opposto a mantenere tutti e due i nomi mettendoli a pari grado – si legge nel messaggio – sebbene Padre Angelo Secchi ha una notevolissima notorietà di carattere internazionale rispetto a Antonio Zanelli". Sempre Papotti, poi, si è fatto promotore di una petizione online su Change.org lanciando l’appello: "Salviamo il nostro Padre Angelo Secchi".

"Non è proprio un dettaglio che oggi, per riconoscenza del mondo scientifico internazionale tramite la Nasa, su Marte, sulla Luna e su un asteroide 4705 vi riposi per l’eternità il nome del grande scienziato reggiano Padre Angelo Secchi – è la considerazione in calce alla raccolta firme –. Ebbene la burocrazia ha deciso che questo nome debba sparire nell’oblio dalla nostra città. Tu da reggiano pensi sia stata una scelta corretta?". Il dato aggiornato a ieri sera conta 228 firmatari che dissentono.

red.cro.