Salvini a Correggio tra voto, politica e diga di Vetto

Il vicepremier nella Bassa per lanciare la campagna elettorale a Simone Mora

Simone Mora accogie Matteo Salvini

Simone Mora accogie Matteo Salvini

Correggio (Reggio Emilia), 3 maggio 2023 – Il voto comunale a Correggio, la voglia di cambiare governo locale, ma anche il maltempo e la diga di Vetto. Un incontro con più argomento quello che è stato organizzato ieri sera all’osteria “Come una volta” di Correggio, con ospite Matteo Salvini, il vicepremier, ministro all’Infrastrutture e leader della Lega. Niente bagno di folla in piazza o in qualche grande salone. Solo una cena elettorale, riservata a dirigenti e attivisti del centrodestra. Un incontro per lanciare la candidatura di Simone Mora a sindaco di Correggio. “La nostra squadra – ha detto il candidato sindaco durante la cena – non è nata nelle solite stanze di qualche uomo di potere di turno. Nasce dal basso, dalle vie della città. Siamo un’alternativa valida, con persone in grado di segnare un cambiamento. In meglio…”. Salvini ha parlato pure della diga di Vetto, in un confronto che ha visto il vicepremier faccia a faccia con imprenditori ed esponenti del comitato pro diga: “Abbiamo finanziato la progettazione e l’autorità di bacino del Po che in mano i lavori. Appena arriva la progettazione procediamo spediti. Ci sono ancora alcuni signori del “no” da queste parti: quelli che dicono che non serve, ma ho dimostrato in questi sei mesi da ministro che io preferisco i “sì”. Sì a nuovi codici degli appalti, a strade, autostrade, ferrovie, ponti, viadotti e dighe. Conto che la diga sia finalmente realtà perché i campi hanno bisogno di acque. Bisogna raccogliere più acqua per distribuirla sui territori, non sempre si può aspettare che piova”. Salvini ha poi invitato i cittadini a votare, a tentare di cambiare il governo monocolore che in molti paesi, anche piccoli, regna da oltre 75 anni. Un messaggio lanciato non solo ai correggesi ma anche agli elettori degli altri paesi reggiani in cui si vota: San Polo, Castelnovo Sotto e Brescello.