Saman, sul funerale deciderà il fratellino. Autopsia in corso

Il ragazzo sarà maggiorenne a febbraio e avrà la potestà di decidere rito e luogo. La sindaca Carletti: "Pronti ad accoglierla nel cimitero a Novellara"

Reggio Emilia, 4 dicembre 2022 - Chi decide in merito al funerale di Saman? La scelta sul rito e sul luogo di sepoltura spetterà al fratellino. Proprio colui che è ritenuto un testimone chiave per l’accusa nei confronti dello zio Danish Hasnain, considerato l’esecutore materiale del delitto ("L’ha strangolata", disse il giovane durante l’incidente probatorio").

Saman, il corpo è stato trovato sepolto in un casolare vicino a casa
Saman, il corpo è stato trovato sepolto in un casolare vicino a casa

Un rapporto di amore-odio quello tra Saman e il fratellino. Era quest’ultimo – stando alle ricostruzioni nelle carte giudiziarie – a farle usare il telefonino per comunicare col fidanzato ‘proibito’ Saqib; ma era anche lo stesso che mostrava ai genitori le foto sui social dai due innamorati, come quel bacio schioccato per le vie di Bologna che fece infuriare la famiglia, la quale poi avrebbe deciso di ucciderla.

Il 17enne,, attualmente in una comunità protetta (dov’è stato collocato dopo essere stato rintracciato il 5 maggio alla frontiera francese, in fuga proprio con lo zio Danish e gli altri cugini Ikram e Nomanhulaq poi tutti arrestati in latitanza), diventerà maggiorenne a febbraio. Proprio quando scadranno i termini fissati dalla Corte d’Assise – a meno di proroghe – per restituire il corpo della giovane, sul quale è in corso l’autopsia dopo il ritrovamento del cadavere, il 18 novembre scorso, interrato in un casolare dirocatto di Novellara, a 700 metri dall’abitazione dove viveva con la famiglia.

Solo quando arriverà il nullaosta si potrà organizzare l’ultimo saluto che tutta la comunità di Novellara, pakistana e italiana, attende. Il fratellino, essendo il parente a lei più stretto (il padre Shabbar è in carcere in Pakistan, la madre Nazia è ricercata), avrà la potestà di decidere. Anche se la salma dovesse essere sbloccata quando ancora minorenne, potrà indicare lui le modalità tramite il tutore legale che gli è stato affidato, ossìa la dottoressa Elena Gamberini. "È un caso di giurisprudenza – spiega il sindaco di Novellara, Elena Carletti – E poi, potrebbero teoricamente farsi vivi altri familiari. Io ho già dato la disponibilità per accogliere Saman nel nostro cimitero. È qui che è cresciuta e ha vissuto i suoi, purtroppo, pochi anni. Così come siamo pronti a farci carico delle spese funerarie. Aspettiamo le evoluzioni per capire come muoverci". A facilitare il dialogo sarà sicuramente l’avvocato Valeria Miari che tutela nel processo – che inizierà il 10 febbraio in dibattimento – sia l’Unione Bassa Reggiana sia lo stesso fratellino di Saman.

Intanto la Carletti stringe i tempi per conferire la cittadinanza onoraria – proposta nata dalla direttrice di QN-il Resto del Carlino-La Nazione, Agnese Pini – alla 18enne morta: "Prima di Natale sarà fissato il Consiglio Comunale per ratificare la decisione".