Saman, lettere e poesie per la giovane uccisa. "Libera e coraggiosa tra le stelle"

La cassettina nella piazzetta di Novellara: dediche e messaggi da ogni parte d’Italia per la ragazza uccisa

Reggio Emilia, 11 gennaio 2023 - Poesie , disegni, pensieri, riflessioni, ricordando Saman. Ha trovato consensi l’idea della piccola cassetta in legno accanto al presepe in piazzetta Borgonuovo, nel cuore di Novellara, il centro della Bassa reggiana dove la gente ha potuto depositare messaggi dedicati a Saman Abbas e alla sua terribile e ben nota vicenda.

Le lettere e i messaggi per Saman nella cassetta di Novellara
Le lettere e i messaggi per Saman nella cassetta di Novellara

Durante le festività di fine anno si è potuto lasciare un ricordo per la giovane pakistana uccisa oltre un anno e mezzo fa, i cui resti sono stati rinvenuti solo nelle scorse settimane, sepolti non distante dalla casa in cui viveva con la famiglia. Decine le persone che hanno voluto lasciare messaggi su fogli e foglietti: qualcuno solo piegato, altri chiusi un una busta. Messaggi di pochissime parole, altri più elaborati, qualcuno con un semplice saluto. Frasi frutto della mano di un bambino, altre di ragazzine più grandi, qualcuna animata da disegni e cuoricini.

"Ti è stata tolta la luce in terra ingiustamente. Ma sarai tra le stelle più brillanti", riporta un foglio rosso fuoco con calligrafia da adulto. E chi non ha potuto portare fisicamente il proprio pensiero a Novellara, lo ha fatto con frasi, disegni e poesie all’indirizzo di posta elettronica del municipio, da dove è partita l’idea di questa iniziativa, realizzata con Silvano De Pietri, l’artista-scultore novellarese, che abita a poca distanza dalla casa degli Abbas, autore del presepe con la cassettina, che ancora per alcuni giorni resteranno in piazzetta Borgonuovo.

«La gente ha accolto con entusiasmo l’invito a scrivere qualcosa su Saman, coraggiosa protagonista di una vicenda che ha sconvolto la nostra comunità e non solo", confida il sindaco Elena Carletti, con evidente commozione davanti al contenuto della cassettina.

"Sei stata coraggiosa, sapevi cosa rischiavi e hai scelto di scegliere perché la libertà ha sempre un prezzo", uno dei messaggi. E ancora: "Ti immagino finalmente felice e veramente libera nel tuo paradiso", "La bellezza di ogni donna è nella sua esistenza e libertà. La tua presenza rimarrà per sempre". "Ho pensato a te, Saman, molte volte. A te, rannicchiata sottoterra, sepolta nel buio. Ma non nel silenzio".

C’è pure una poesia accanto al disegno di un fiore: "Svigorita chiuse gli occhi di dolce bruno velluto, esigendo alla luna il suo estremo saluto. L’ingiusto calappio che forte cingeva la gola sua, senza alcuna pietà la sottraeva alla vita, perché caparbia inseguiva il soffio sacro di libertà". La gente di Novellara, ma anche di ogni parte d’Italia e del mondo, si è unita nei messaggi. Come i versi di Lia Peretti: "Svegliati cara, apri gli occhi, esci dal profondo dove stai riposando, alveo sicuro da ogni tempesta. Vieni! La terra non ti pesa, è una piuma sulle tue fragili ossa. E’ terra di fiume, leggera, pronta al germoglio... Te nei vai libera, alzando braccia di rami coperti di verde e palpitante fogliame, tremulo alla luce bianca dell’alba. Libera, nel sole che nasce. Addio".