Sanità e commercio agitano Correggio

Sanità e commercio  agitano Correggio

Sanità e commercio agitano Correggio

E’ una corsa a quattro quella al voto per il Comune a Correggio. Tre candidati al ruolo di sindaco hanno già esperienza nella amministrazione pubblica locale. Giancarlo Setti, consigliere comunale nel precedente mandato, guida la coalizione "Si può fare" che unisce il Movimento 5 Stelle, Sinistra Italiana, Prc e la lista civica Abc. E’ stato consigliere comunale anche Simone Mora, appoggiato dalle forze politiche di centrodestra, oltre che dalla lista civica "Correggio al Centro". Arriva da due mandati come assessore comunale, invece, Fabio Testi, alla guida di una coalizione di centrosinistra che al Pd unisce le liste "Le buone pratiche", "Uniti per Correggio", "Noi giovani". Conosce bene la realtà locale – essendo stato comandante della locale caserma dei carabinieri – ma non ha mai occupato finora ruoli politici il candidato sindaco Roberto Cesi, che guida la lista civica "Rinascimento Correggio", composta da esponenti della società locale ma slegati dai partiti. Nella sua lista anche il figlio, Luigi Roberto Cesi, che quattro anni fa si era proposto come candidato sindaco a capo di una lista formata da giovani. I temi più dibattuti in questa campagna elettorale sono in particolare l’ambiente, il rilancio di un centro storico e del commercio che hanno decisamente vissuto momenti migliori, le carenze sulla manutenzione di molte strade, le polemiche sulla riattivazione di un punto di primo intervento sanitario al posto di quello che in passato era un vero e proprio pronto soccorso, fino ai temi della legalità e delle "campine nomadi", spesso al centro di polemiche legate a degrado, igiene e legalità.

Antonio Lecci