Scappò dopo lo schianto Denunciato il pirata

Il ciclista investito la notte del 29 luglio sulla provinciale è ancora in ospedale. Sotto accusa un 68enne del paese, già noto per guida in stato di ebbrezza.

Scappò dopo lo schianto  Denunciato il pirata
Scappò dopo lo schianto Denunciato il pirata

La notte del 29 luglio, sulla Provinciale nord a San Tomaso della Fossa, tra Bagnolo e Novellara, ha investito un ciclista per poi fuggire senza fermarsi a prestare soccorso. Dopo alcuni giorni di indagini, gli agenti della polizia stradale del distaccamento di Guastalla sono risaliti al presunto "pirata". E’ un 68enne residente a Bagnolo, noto alle forze dell’ordine per guida in stato di ebbrezza alcolica, denunciato per l’incidente con fuga e omissione di soccorso.

A terra, quella notte, era rimasto un 41enne di origine straniera, in condizioni che inizialmente erano parse critiche. Poi, per fortuna, in ospedale i segni di ripresa. Si trova ancora ricoverato per il violento trauma cranico e altre ferite, ma non risulta in pericolo di vita.

Senza particolari elementi di prova rinvenuti nell’immediatezza dei fatti, gli agenti della polizia stradale hanno puntato sull’analisi delle immagini delle telecamere di sorveglianza poste lungo la strada, tra Novellara e Bagnolo. Grazie alle immagini fornite dai vari corpi di polizia locale, oltre a un pezzo di paraurti che si era staccato dall’auto al momento dello scontro, si è arrivati al presunto "pirata".

Gli agenti lo hanno raggiunto alla sua abitazione, dove hanno rinvenuto, chiusa nel garage, proprio l’auto dell’incidente, ancora presenti sulla carrozzeria gli evidenti danni lasciati dallo scontro col ciclista. Forse sperava che il caso venisse "archiviato" per poi procedere alla riparazione, senza destare sospetti.

Antonio Lecci