Scarcerato l’uomo ricercato in Spagna per frode internazionale

La Corte d’Appello, con il parere favorevole espresso anche dalla Procura generale, ha deciso di scarcerare un ricercato che era stato scoperto dalla polizia di Stato a Reggio. Su di lui, il 36enne nigeriano Hopr Oko Opoh, pendeva un mandato di arresto europeo per una frode internazionale, commessa in Spagna. Dai primi accertamenti, starebbe emergendo che lui non è mai stato nella Penisola iberica. Nella notte del 22 agosto era stato il 36enne stesso a chiamare la questura, dicendo che un coinquilino minacciava di cacciarlo perché lui si rifiutava di fare una consegna di droga. Quando gli agenti lo hanno identificato, hanno scoperto che era un ricercato. Ma hanno arrestato anche il suo coinquilino, perché in casa c’erano 350 grammi di eroina. Il 36enne, assistito dall’avvocato Francesco Tirelli, nega di essere stato in Spagna e sostiene di avere conoscenti nella nostra città. Una versione che ha trovato qualche prima conferma, tanto che i giudici di Bologna hanno disposto per lui una misura più leggera, ovvero l’obbligo di firma quotidiano in questura. L’uomo respinge anche l’accusa di truffa. Su di lui sono in corso anche pratiche da parte dei legali sullo status di rifugiato.

al.cod.