Schianto fra auto sul ponte L’ex Statale 63 va in tilt

L’impatto alle 7,30. Feriti un uomo di 50 anni e una 30enne, ma non sono gravi. Con la carreggiata bloccata il traffico è stato deviato per oltre due ore

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Uno schianto fra auto sul ponte del Crostolo, a Santa Vittoria di Gualtieri, ha provocato il ferimento di due persone, ieri mattina verso le 7,30.

Ma ha anche andare nel caos il traffico all’ora di punta tra la zona rivierasca del Po a la zona di Reggio città, con il blocco dell’ex Statale 63, in un punto in cui non ci sono percorsi alternativi comodi, ma solo tragitti più lunghi, verso la campagna. Un disagio durato quasi due ore, fino a quando la strada è stata finalmente liberata dalle vetture incidentate, permettendo di ripristinare la normalità del traffico.

L’incidente ha coinvolto una Fiat Cinquecento e una Peugeot. A bordo della prima si trovava una donna trentenne residente a Guastalla, che stava recandosi al lavoro, a Reggio. Sull’altra vettura c’era un uomo cinquantenne residente a Rolo. L’impatto fra le due vetture è avvenuto proprio sul piccolo ponte sul Crostolo, in centro a Santa Vittoria. Sul posto sono arrivati in fretta l’ambulanza della Pubblica assistenza da Castelnovo Sotto, oltre al personale dell’autoinfermieristica di Guastalla, insieme ai vigili del fuoco del distaccamento della Bassa per mettere in sicurezza i veicoli.

Dopo le prime cure i due feriti sono stati accompagnati in ospedale per poter completare gli accertamenti clinici: nessuno di loro appare in pericolo di vita.

Sul posto, in forze, anche la polizia locale per i rilievi e per chiudere il traffico in entrambi i sensi di marcia, deviando la circolazione su percorsi alternativi.

Dopo il recupero delle due auto e la pulizia della carreggiata degli operatori di Dalton Service, il traffico è tornato regolare. L’ex Statale 63, anche in centro a Santa Vittoria, è spesso di teatro di incidenti, ma la presenza di strade alternative permette di solito di non bloccare il traffico. Tranne quando gli schianti avvengono sul ponte.

Antonio Lecci