
A Reggio è stata alta l’adesione allo sciopero (oltre l’80%) indetto dai sindacati di base e da Sgb nel trasporto pubblico gestito da Seta. "Un’adesione oltre le aspettative", commentano i delegati. Lo sciopero è stato proclamato per diversi motivi. In primis per rivendicare un aumento salariale di 300 euro, ma anche per la riduzione a 35 ore settimanali a parità di salario e per la riduzione dei periodi guida e dei nastri di lavoro. Così come per "chiedere un reale adeguamento delle tutele sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, nonché per gli utenti che utilizzano i mezzi del trasporto pubblico". Tra le altre motivazioni c’è anche quella di "chiedere il blocco delle privatizzazioni e relative gare di appalto".
Inoltre le lavoratrici e i lavoratori del trasporto pubblico locale parteciperanno alla sciopero generale di tutte le categorie indetto dai sindacati di base e da Sgb
il 20 ottobre 2023 dove durante la giornata di sciopero si terrà un presidio davanti all’ospedale Santa Maria Nuova a Reggio per protestare contro gli appalti dei trasporti interni nonché contro i super premi percepiti dai dirigenti dell’Ausl "in un momento in cui la sanità versa in uno stato di crisi spaventoso e con una qualità dei servizi peggiorata notevolmente".