
Il Comune rafforza gli aiuti ai più fragili per la tassa sui rifiuti "Prevista l’esenzione per i gruppi a carico del Servizio Sociale".
Si è svolto nel tardo pomeriggio di lunedì scorso, nella sala della Rocca di Montecchio, il consiglio comunale presieduto dal sindaco Fausto Torelli.
Al centro della seduta le delibere sulla Tari, sia per l’approvazione del Piano Economico 2025 sia per alcune modifiche al regolamento. A beneficiarne saranno in particolare i nuclei familiari più fragili. Oltre al bonus sociale rifiuti nazionale – che garantisce uno sconto automatico del 25% sulla bolletta per chi ha un Isee fino a 9.530 euro – l’amministrazione comunale ha deciso di introdurre un’ulteriore agevolazione locale.
"Abbiamo previsto una ulteriore esenzione del 75% sulla quota variabile della tariffa per i nuclei in carico al Servizio Sociale territoriale, formalmente presi in carico per condizioni economiche e sociali complesse, con ISEE ordinario fino a 9.530 euro. Questo significa che questi nuclei, sommando lo sconto nazionale e quello locale, non pagheranno la parte variabile della TARI: un intervento concreto e tangibile della fiscalità locale in favore delle fasce più fragili della popolazione". puntualizza l’assessore a bilancio e tributi Stefano Ferri.
Nei prossimi giorni verranno stabiliti il termine e le modalità di presentazione delle domande. "Nel bilancio approvato a febbraio sono stanziati nel 2026 ulteriori 12mila euro di aiuti Tari per le famiglie che vivono maggiori difficoltà; e lo stesso importo è previsto anche per il 2027", ha concluso l’assessore Ferri.