Scoppia la lite per l’affitto non pagato, ma in casa nascondeva droga e soldi Il nigeriano 27enne dovrà presentarsi in questura a firmare sino al processo

La polizia di Stato era intervenuta per una lite tra il proprietario e l’inquilino, scoppiata per il mancato pagamento degli affitti. Ma poi gli agenti delle volanti hanno scoperto che nella casa di via Turri c’era droga.

Hanno infatti avvertito un forte odore di marijuana provenire da una stanza. Dalla perquisizione sono sbucate 14 palline termosaldate di cocaina, nascoste nell’intercapedine di un tavolino, e due involucri con marijuana.

Sotto i cuscini del divano erano stati nascosti 425 euro. Per il 27enne nigeriano Steven Williams è scattato l’arresto per le ipotesi di reato di produzione, traffico e detenzione di stupefacenti.

Il giovane è comparso ieri davanti al giudice Simone Medioli Devoto per la direttissima. Difeso dall’avvocato Antonella Corrente (in sostituzione dell’avvocato Gisella Mesoraca), il 27enne si è avvalso della facoltà di non rispondere.

Per lui il pm Maria Rita Pantani aveva chiesto la custodia cautelare in carcere, contestando l’ipotesi più grave. Il legale ha sostenuto che non vi fossero i presupposti per applicare la misura più pesante.

Il giudice ha accolto la richiesta della difesa, riconoscendo l’ipotesi lieve e applicando l’obbligo di firma in attesa del processo, fissato a fine maggio.

al.cod.