MONICA ROSSI
Cronaca

"Scritte deliranti e indegne. Una mancanza di rispetto"

"Esprimiamo la nostra ferma condanna per gli atti vandalici che hanno deturpato l’ingresso del cimitero con scritte offensive e deliranti"....

"Esprimiamo la nostra ferma condanna per gli atti vandalici che hanno deturpato l’ingresso del cimitero con scritte offensive e deliranti". La nota dell’amministrazione comunale correggese è netta e la rabbia è tanta, "Tali gesti rappresentano un’escalation di comportamenti inaccettabili, che nulla hanno a che vedere con il diritto di esprimere le proprie opinioni e che si configurano invece come atti delinquenziali a tutti gli effetti. Colpire il cimitero è un’offesa non solo alle istituzioni, ma a tutta la cittadinanza. L’Amministrazione ribadisce che non sarà tollerata alcuna forma di vandalismo, né scritte violente o intimidatorie e che verranno attivate tutte le misure necessarie, in collaborazione con le Forze dell’Ordine, per individuare i responsabili e perseguirli secondo le norme di legge". Un gesto che ha lasciato l’amaro in bocca ai tanti cittadini che ieri mattina hanno trovato il cimitero tappezzato di scritte "no vax", oltre al fatto che il Cimitero Urbano è un bene vincolato dalla Soprintendenza. Un danno non solo simbolico che potrebbe comportare conseguenze legali e sanzioni penali, oltre a quelle amministrative.

"Le solite scritte deliranti e indegne, che hanno già colpito in passato in particolare gli edifici scolastici, in questo caso hanno preso di mira un luogo sacro, per la memoria di tutti e tutte noi – commenta in una nota l’onorevole Ilenia Malavasi –. Un’azione incivile e vigliacca, come al solito, che ha giustamente suscitato l’indignazione della città. La mia vicinanza e la mia solidarietà va, in particolare, a chi in quel luogo ha sepolto i propri cari morti a causa della pandemia. Mi auguro veramente che si possa risalire agli autori di questo gesto gravissimo".

Monica Rossi