Seggiovia Febbio, scoppia lite sui fondi

Bondavalli: "Garantire l’operatività della stazione per salvaguardare la stagione". La Lega: "Ma dalla Regione nessun nuovo finanziamento"

Seggiovia Febbio, scoppia lite sui fondi

Seggiovia Febbio, scoppia lite sui fondi

Accelera il ripristino della seggiovia Febbio, sperando di ottenere un contributo dalla Regione sui danni subiti dal maltempo di questo autunno. La consigliera Stefania Bondavalli ha presentato un’interrogazione sottoscritta anche da Soncini, Costa, Mori (Pd) e Amico (Erc) chiedendo di intervenire sui danni causati dal maltempo alla seggiovia di Febbio per salvaguardare l’imminente stagione turistica invernale. I consiglieri chiedono inoltre se esiste la possibilità di attivare anche altre linee di intervento, sostenute da fonti statali o europee, in favore della complessiva qualificazione delle diverse strutture del monte Cusna, con l’obiettivo di accompagnare la ripresa delle attività e il rilancio del turismo montano, operazioni chiave in ogni strategia diretta a sostenere la montagna. "Il maltempo che ha investito l’Appennino settentrionale nei giorni scorsi – ha ricordato Bondavalli – ha causato danni ingenti agli impianti elettrici nella stazione a monte della seggiovia triposto di Febbio, a Villa Minozzo, che consente il collegamento fra la località Rescadore e quota 1.516 metri prossima ai rifugi e alle piste da sci. Anche se al momento non sembra possibile individuare una data precisa per la riapertura dell’impianto di risalita, sono immediatamente partite le operazioni per quantificare i danni e definire i lavori per un rapido ripristino. Vista la possibilità di utilizzare anche gli strumenti messi a disposizione dalla legge regionale 17, in materia di interventi per la qualificazione delle stazioni invernali e del sistema sciistico dell’Emilia-Romagna" Secondo i consiglieri leghisti Gabriele Delmone e Maura Catellani, la Regione non intende dare alcun contributo sui danni causati dal maltempo a Febbio. "La giunta regionale, con l’assessore Andrea Corsini, ha confermato che non ci saranno finanziamenti extra per la seggiovia di Febbio – affermano Delmonte e Catellani – colpita dal maltempo nello scorso autunno con danni significativi alle strutture. Non ci resta che esprimere il nostro disappunto per questa decisione della giunta Bonaccini di voltare le spalle alla richiesta di contributi per la seggiovia ora che sta per iniziare la stagione sciistica". I due consiglieri della Lega si chiedono come possa essere soddisfatta la consigliera Stefania Bondavalli visto che l’assessore ha confermato solo i fondi già stabiliti in fase di concertazione con la gestione e il Comune di Villa Minozzo, proprietario della seggiovia, mentre non è stato previsto nessun finanziamento per nuovi danni.

s. b.