Sempre più centri estivi Aumentano i posti per i bimbi speciali

Saranno 68 in tutta la città, gestiti da cooperative, associazioni e circoli. Il Comune investe più di mezzo milione per operatori di sostegno.

Sempre più centri estivi  Aumentano i posti  per i bimbi speciali

Sempre più centri estivi Aumentano i posti per i bimbi speciali

Sono 68 i centri estivi che da giovedì 8 giugno a venerdì 8 settembre accoglieranno bambini e ragazzi – da 0 a 14 anni - nel periodo di chiusura di scuole e nidi, riservando loro momenti di svago e gioco ma anche occasioni di apprendimento. I 68 centri - cooperative sociali, associazioni culturali, sportive, ambientali, circoli sociali e oratori – organizzeranno campi estivi per la fascia 6-14 anni e dare così risposta a tante famiglie che, con la chiusura delle scuole, si trovano a dover gestire il tempo libero dei propri figli. "L’estate è un momento significativo per il gioco, ma anche per sperimentale altri percorsi di apprendimento - ha detto l’assessora comunale all’Educazione Raffaella Curioni. - Abbiamo predisposto un’offerta ricca di contenuti e opportunità per i bambini e le loro famiglie, un’offerta quest’anno particolarmente importante in termini numerici: con 5500 posti per la fascia 6-14 anni coordinati da Officina educativa e quasi 2000 posti per la fascia 0-6 anni. Alle circa 200 domande per bambini con esigenze speciali riusciamo a dare una risposta quasi completa grazie a un investimento di oltre 500mila euro". Insieme a Raffaella Curioni, a illustrare il servizio c’erano Eugenio Paterlini di Officina educativa e Nando Rinaldi dell’Istituzione nidi e scuole d’infanzia. L’offerta è quest’anno molto ampia, con opportunità che spaziano dall’educazione ambientale a momenti ludici e di socializzazione, in spazi culturali e di apprendimento, con attività con madre linguisti, attività di sport e movimento, laboratori, contesti artistici e creativi, nei quali sperimentare differenti linguaggi e modalità. Si abiteranno contesti come teatri, scuole, parchi, istituti culturali della città, strutture sportive di vario tipo, agriturismi, luoghi di aggregazione, parrocchie. Saranno a disposizione anche spazi comunali messi a disposizione gratuitamente dall’amministrazione. Una particolare attenzione è stata garantire l’accoglienza e la frequenza ai centri estivi dei bambini e ragazzi con diritti speciali, assicurando la presenza di educatori per l’integrazione che li accompagnino nelle esperienze educative. Per questo l’Amministrazione Comunale ha stanziato 125mila euro in più rispetto agli anni scorsi (per accompagnare la frequenza di circa 200 bambini e ragazzi aventi diritto), con una spesa complessiva pari a 525mila euro. Anche per quest’anno poi è previsto il progetto di conciliazione vita-lavoro promosso dalla Regione e finanziato con il Fondo Sociale Europeo, per sostenere le famiglie (che hanno i requisiti) nell’abbassare la spesa. Le famiglie che intendono usufruirne dovranno candidarsi in un apposito bando Contributi, che sarà attivo da da oggi fino al 7 luglio. Tutte le informazioni sono su Giocare in città 2023, giornalino dei centri estivi, disponibile online (www.comune.re.it )

Stella Bonfrisco