"Senza la prenotazione non ci si vaccina"

L’Ausl mette un freno all’accesso diretto agli hub: "Serve l’appuntamento". A oggi oltre 2mila over 60 si sono messi in lista

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Per la campagna vaccinale, che prosegue con le quarte dosi (o doppio ’booster’, che dir si voglia) sono tornate in auge le care vecchie prenotazioni. Anzi, con l’inizio delle somministrazioni ai cittadini tra i 60 e i 79 anni, che si sono già prenotati in oltre duemila, sono proprio diventate tassative.

"Per un’ottimale gestione dei flussi, le equipe delle sei sedi vaccinali della provincia, una per distretto sanitario, operano esclusivamente su appuntamento – ha scritto ieri l’Ausl in una nota –. Non è prevista l’auto-presentazione (accesso diretto), si raccomanda pertanto di non recarsi alle sedi vaccinali senza aver preso l’appuntamento". Le usanze nate nelle prime fasi della campagna, quindi, non sono più consentite: non è possibile presentarsi all’hub chiedendo di essere vaccinati - cosa che invece prima poteva anche succedere. L’unica riserva viene fatta per chi ancora non ha ricevuto la prima dose: in quel caso si può accedere direttamente.

Non fanno eccezione alla regola nemmeno i grandi anziani, le persone con più di 80 anni, per cui le quarte dosi sono già iniziate ormai da quasi un mese. In questo caso, però, la chiamata arrivava direttamente dall’Usl (con annesso sms con data e ora dell’appuntamento).

"Chi ha già ricevuto l’invito dall’azienda sanitaria per la terza o quarta dose – precisa infatti l’azienda – e non ha aderito alla chiamata nella data e ora che gli erano state proposte, lasciando decadere l’appuntamento, potrà ricevere la propria dose di vaccino soltanto dietro prenotazione di una nuova data, da fare attraverso i canali abituali". Beninteso che tra i ’canali abituali’ non c’è più il Cup Tel, gli altri sì.

Come citato all’inizio dell’articolo, l’adesione degli over60 alla campagna vaccinale per la quarta dose conta al momento oltre duemila prenotazioni, da tener conto però che la popolazione provinciale di quell’età è di 111,6mila persone. Non una caldissima partecipazione quindi, ma comunque discreta considerando che le liste per gli appuntamenti si sono aperte martedì appena passato.

Ricordiamo infine che le sedi vaccinali sono una per distretto: Reggio Emila - ex ospedale Spallanzani, viale Umberto I n.50 (ingresso 4); Scandiano - Centro Fiere, Piazza Prampolini n.1; Montecchio - Casa della Salute “Spreafico”, Via Saragat n.11; Guastalla - Ospedale, Via Donatori di Sangue n.1; Correggio - Centro Prelievi, Via Circondaria n.26; Castelnovo Monti - Ospedale S. Anna, via Roma n.2. Ci si può prenotare tramite sportello Cup, in farmacia, con il fascicolo sanitario elettronico e l’app ER Salute, o infine rivolgendosi al medico di base.