Reggio Emilia, sequestrati 55 chili di funghi a Civago. Scattano le multe

Appennino: dalle guardie del Consorzio sanzioni per 300 euro

Sequestrati molti chili di funghi raccolti senza rispettare le regole

Sequestrati molti chili di funghi raccolti senza rispettare le regole

Reggio Emilia, 6 settembre 2022 - Multati i ‘fungaioli’ abusivi, oltre al sequestro dei funghi raccolti da parte dei carabinieri forestali, guardie del Parco e guardie del Consorzio Alto Appennino. "Dispiace che a 5 anni dalla nascita del Consorzio, che si è prodigato, in accordo con l’Unione dei Comuni, nel fissare e diffondere le norme di raccolta dei funghi sulla fascia del crinale appenninico reggiano fra i confini delle province di Parma e Modena, ci siano ancora persone che non si comportano correttamente - dice il presidente Dario Torri -. A funghi si va solo nei giorni stabiliti con regolare permesso. Vorremmo evitare di sanzionare e sequestrare funghi, siamo costretti a farlo con chi non rispetta le regole. Il controllo sarà sempre più pressante con l’arrivo di altre 10 guardie del Consorzio Appennino".

Il primo consistente sequestro è stato eseguito domenica nella zona di Civago da parte dei Carabinieri forestali di Castelnovo Monti, Stazione Parco di Ligonchio, e dalle guardie del Consorzio di secondo grado Alto Appennino che, sulla base di una convenzione, gestisce per conto dell’Unione Montana e del Parco Nazionale il patrimonio micologico della montagna reggiana.

Le guardie del Consorzio, dopo avere controllato oltre una cinquantina di persone, ne hanno trovate tre non in regola e hanno elevato loro una sanzione di 300 euro con sequestro dei funghi. I Carabinieri Forestali di Castelnovo, con i colleghi della Stazione Parco di Ligonchio, sempre nella zona di Civago, dopo avere controllato un centinaio di persone hanno elevato 10 sanzioni per mancato rispetto delle norme con relativi sequestri per un totale di 55 kg di funghi.

La stagione funghi quest’anno è partita in ritardo a causa dell’eccezionale siccità. "L’importante è rispettare le regole - dice Torri - e la prima regola è quella dell’acquisto del tesserino che si trova in molti bar della provincia, presso lo Uit Museo del Sughero di Cervarezza e allo Iat di Castelnovo Monti. La stagione micologica dura fino a novembre compreso".